Dal punto di vista della produzione di dati, l'utilizzo di artefatti applicato sia dalle epistemologie costruttiviste, che considerano i dati processo di costruzione da parte dei ricercatori e dei partecipanti, sia neopositivista, nella misura permettono l'accesso a un mondo interiore altrimenti invisibile> la produzione di un artefatto come, la creazione di collage tramite l'accostamento di immagini ritagliate da periodici patinati è, al contempo processo riflessivo, una modalità di elicitare percezioni e interpretazioni, un approccio che favorisce la concettualizzazione di pensieri inconsci, una forma di autorappresentazione.