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DIRETTIVA 5- GRASSI, SCEGLI LA QUANTITà E LIMITA LA QUANTITà - Coggle…
DIRETTIVA 5- GRASSI, SCEGLI LA QUANTITà E LIMITA LA QUANTITà
con questo iniziamo
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cosa troviamo
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grassi buoni/grassi cattivi?,
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alimenti light
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e i prodotti
li possiamo dividere in:
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a basso contenuto di grassi,
a ridotto contenuto calorico,
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a basso contenuto calorico,
prodotti a cui
è stata fatta
una manipolazione
della composizione
così da avere
il contenuto
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nutritivo,
diminuito almeno
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queste riduzioni
sono certamente positive
per il consumatore
in quanto implicano
minori apporti
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e/o zucchero,
purché non siano
una scusa per
- 1 more item...
oltretutto
gli alimenti leggeri
potrebbero indurre
un minore senso
di sazietà,
che insieme
alla falsa percezione
di leggerezza
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come comportarsi
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bevi ogni giorno
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yogurt,
scegliendo
preferibilmente
quello parzialmente scremato,
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i formaggi contengono
quantità abbastanza
variabili di grassi:
preferisci quelli
più magri,
consumandoli comunque
in quantità moderate,
meglio come
- 2 more items...
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falsa credenza
non è vero che
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ed occorre sempre
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e fare attenzione
a non giustificare
eccessi di assunzione
sulla base
dell'idea che
"tanto si tratta
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non è vero che
cottura in forno
sia "più sana"
di altri tipi
di cottura,
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e l'elevata T°
che si raggiunge
per lungo tempo
- 1 more item...
non è vero che
le uova siano
da evitare in caso
di colesterolemia elevsta,
-
e fare attenzione
alle altre fonti
di grassi saturi,
in particolare
- 2 more items...
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diatriba saturi
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vi sono dei studi
delle metanalisi,
che da un lato
la riduzione dei
grassi saturi
ci aiuta a prevenire
le malattie
nello specifico
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e dall'altro
non è completamente
certo che
realmente si abbia
un'azione protettiva
semplicemente
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quando parliamo
dei problemi legati
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e all'aumento
della colesterolemia
ci riferiamo
essenzialmente
a quegli acidi che,
se assunti in eccesso,
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quindi
visto e i grandi possono
comportarsi diversamente,
per fini cautelativi
si mette il loro limite
al di sotto
del 10%
dell'assunzione giornaliera,
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l'acido stearico,
che può essere
fisiologicamente
convertito in
acido oleico,
fino a livello del
3% di energia
non modifica
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ma non sono
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ma insieme vi sono,
va tenuto presente,
la sensibilità
all'insulina,
quindi non è
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e il colesterolo,
ovvero non è
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per quanto riguarda
gli effetti dei grassi
alimentari
sul profilo lipoproteico,
l'insieme delle evidenze
disponibili
indica che
la sostituzione
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alimenti particolari: salumi, uova, pesce
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lipidi totali
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e in base al contenuto
lipidico
i prodotti ittici
si possono classificare
come:
-
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magri
lipidi minori 3%,
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pesci di acquacultura
l'acquacoltura
rappresenta
una valida alternativa,
complementare
ala pesca,
in grado di
soddisfare
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allevamento estensivo:
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e il pesce viene
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e cresce
alimentandosi
delle risorse
naturalmente disponibili
nell'ecosistema aquatico,
allevamento intensivo:
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e il pesce
si alimenta
di diete artificiali
in formulazione
adatte alle singole
specie allevate
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alimenti particolari: salumi, uova, pesce
i grassi dei salumi
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in base
alle caratteristiche,
si possono
classificare
in 4 categorie:
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prodotti crudi
in pezzi interi
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prodotti cotti
in pezzi interi
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i grassi delle uova
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nutrienti,
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saturi totali,
3,17 sia per 100g che 60g
monoinsaturi totali
2,58 sia per 100g che 60g,
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e si possono
consumare fino
a 4 uova a settimasna
basata non avere
problemi di
colesterolo,
ma se si ha,
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