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IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DEI DISABILI - Coggle Diagram
IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DEI DISABILI
ASSISTENZA
COSTITUZIONE
ART 2
RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI INVIOLABILI DI OGNI ESSERE UMANO
ART 3 COMMA 2
RIMOZIONE DEGLI OSTACOLI DI ORDINE ECONOMICO E SOCIALE CHE IMPEDISCONO IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONALITÀ SINGOLARE
ART 34
COMMA 1
LA SCUOLA È APERTA A TUTTI
COMMA 3
ESSA PRESCRIVE CHE “L’ISTRUZIONE INFERIORE, IMPARTITA PER ALMENO OTTO ANNI, È OBBLIGATORIA E GRATUITA”, MENTRE AI CAPACI E MERITEVOLI, ANCHE SPROVVISTI DI MEZZI ECONOMICI, RICONOSCE IL “DIRITTO DI RAGGIUNGERE I GRADI PIÙ ALTI DEGLI STUDI”
INSERIMENTO
L118/1971
ART 28 COMMA 3
PREVEDEVA CHE “SARÀ FACILITATA, INOLTRE, LA FREQUENZA DEGLI INVALIDI E MUTILATI CIVILI ALLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI ED UNIVERSITARIE”.
AI MUTILATI E INVALIDI CIVILI CHE NON SIANO AUTOSUFFICIENTI E CHE FREQUENTINO LA SCUOLA DELL’OBBLIGO O I CORSI DI ADDESTRAMENTO PROFESSIONALE FINANZIATI DALLO STATO VENGONO ASSICURATI:
a) IL TRASPORTO GRATUITO DALLA PROPRIA ABITAZIONE ALLA SEDE DELLA SCUOLA O DEL CORSO E VICEVERSA, A CARICO DEI PATRONATI SCOLASTICI O DEI CONSORZI DEI PATRONATI SCOLASTICI O DEGLI ENTI GESTORI DEI CORSI;
b) L'ACCESSO ALLA SCUOLA MEDIANTE ADATTI ACCORGIMENTI PER IL SUPERAMENTO E LA ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE CHE NE IMPEDISCONO LA FREQUENZA;
c) L'ASSISTENZA DURANTE GLI ORARI SCOLASTICI DEGLI INVALIDI PIÙ GRAVI.
[L'ISTRUZIONE DELL'OBBLIGO DEVE AVVENIRE NELLE CLASSI NORMALI DELLA SCUOLA PUBBLICA, SALVI I CASI IN CUI I SOGGETTI SIANO AFFETTI DA GRAVI DEFICIENZE INTELLETTIVE O DA MENOMAZIONI FISICHE DI TALE GRAVITÀ DA IMPEDIRE O RENDERE MOLTO DIFFICOLTOSO L'APPRENDIMENTO O L'INSERIMENTO NELLE PREDETTE CLASSI NORMALI].
SARÀ FACILITATA, INOLTRE, LA FREQUENZA DEGLI INVALIDI E MUTILATI CIVILI ALLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI ED UNIVERSITARIE]
INTEGRAZIONE
DPR N.970/1975
INTRODUCE NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO LA FIGURA DELL’INSEGNANTE DI SOSTEGNO FORMATO E SPECIALIZZATO PER POTER FAVORIRE L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA
C.M. 227/1975
DOCUMENTO FALCUCCI (1975):
IL DOCUMENTO HA POSTO LA SCUOLA ITALIANA ALL’AVANGUARDIA, PER I TEMPI, SANCENDO PER LA PRIMA VOLTA IL DIRITTO PER TUTTI I BAMBINI CON DISABILITÀ, A RICEVERE UNA EDUCAZIONE E ISTRUZIONE ADEGUATA ALLE LORO CAPACITÀ.
IN ESSO SI RITROVANO I PRINCIPI ISPIRATORI DELLA LEGGE 517/1977 LA RELAZIONE FALCUCCI SANCIRÀ UN PASSAGGIO RIVOLUZIONARIO PER LA SCUOLA ITALIANA, CHE PER LA PRIMA VOLTA PONEVA AL CENTRO LA PERSONA E LE SUE CARATTERISTICHE.
LEGGE 517/1977 (LEGGE MALFATTI):
LEGGE CHE ABOLIVA LE CLASSI DIFFERENZIALI, DISPONENDO CHE GLI STUDENTI CON DISABILITÀ FOSSERO INSERITI NELLE NORMALI CLASSI COMPOSTE DA NON PIÙ DI 20 ISCRITTI, CON IL SUPPORTO DI INSEGNANTI SPECIALIZZATI,
E CON LE EVENTUALI “FORME PARTICOLARI DI SOSTEGNO SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE DELLO STATO E DEGLI ENTI LOCALI PREPOSTI”. CON QUESTA LEGGE LA SCUOLA ITALIANA GETTAVA LE BASI PER TUTTE LE LEGGI FUTURE SULL’INCLUSIONE SCOLASTICA, SUPERANDO LA LOGICA DELLA SEPARAZIONE
L.270/82
ISTITUZIONALIZZA GLI INTERVENTI DI SOSTEGNO ANCHE NELLE SCUOLE MATERNE E FISSA IL NUMERO MASSIMO DI BAMBINI CHE OGNI SEZIONE DEVE AVERE : UN NUMERO MASSIMO DI 30 BAMBINI ED UN NUMERO MINIMO DI 13 BAMBINI, RIDOTTI, RISPETTIVAMENTE A 20 E A 10 PER LE SEZIONI CHE ACCOLGANO BAMBINI PORTATORI DI HANDICAP
CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA 8 GIUGNO 1987, N. 215
IN MERITO ALL'ART 34 COST
IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE NON DEVE ESSERE INTESO COME UN DIRITTO IN SENSO STRETTO, BENSÌ COME UN DIRITTO ALLA COMUNICAZIONE DEL SOGGETTO PORTATORE DI HANDICAP, CHE SPETTA ANCHE AGLI INDIVIDUI CONDIZIONATI DA DISTURBI PSICHICI E NON SOLO AI MENOMATI FISICI.
IN MERITO ALL’ART. 28, COMMA 3, DELLA LEGGE 30 MARZO 1971, N. 118,
RIMPIAZZANDO LA FORMULA “È FAVORITA” CON QUELLA DI “È ASSICURATA”, CHE OBBLIGA IL LEGISLATORE A ISTITUIRE UNA SERIE DI MEZZI IDONEI ALL’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE.
ALLARGAVA DIRITTO ALL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI TUTTI GLI ALUNNI CON DISABILITÀ ANCHE ALLE SCUOLE SUPERIORI.
INCLUSIONE
LEGGE 104/92:
LEGGE CARDINE SULLA DISABILITÀ E SUL DIRITTO DELLE PERSONE DISABILI. LA LEGGE 104/92 TRATTA ANCHE DEL DIRITTO DEI BAMBINI CON HANDICAP DI RICEVERE UNA ISTRUZIONE ADEGUATA ALLE PROPRIE CONDIZIONI E CAPACITÀ LINEE GUIDA SULL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ (2009): EMANATE DAL MIUR
LEGGE 107/2015 (LA BUONA SCUOLA)
DECRETO ATTUATIVO DLGS 66/2017
MODIFICATO DAL
DLGS. 96/2019
L170/2010
DM 5669/2011
DM 27-12-2012
CM 8/2013