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PROTAGORA (490 a.c) - Coggle Diagram
PROTAGORA (490 a.c)
IMPORTANZA DELLA PAROLA
retorica
arte del persuadere
rendere forte qualcosa di apparentemente debole
antilogia
argomenti a favore e contari
convincere gli altri della validità delle proprie posizioni
INSEGNANO A DIBATTERE
distinguere l'utile per il bene proprio e della società
LA CONCEZIONE DELLA VERITA' E I VALORI
" l'uomo è misura ( metron) di tutte le cose,di quelle che sono in quanto sono, di quelle che non sono in quanto non sono
popolo -->
relativismo culturale
cose giuste per cultura, in base alle abitudini..ciò designa i valori
3.umanità --> percezione e valutazione della realtà dipendono dai parametri dei rapporti degli esseri umani con le cose
1.l'individuo singolo -->
relativismo
se penso che una cosa sia giusta per me lo è, perchè sono metro di tutte le cose, come lo possono essere gli altri
L' "UOMO" E' IL CRITERIO DI GIUDIZIO DELLA
REALTA'
O DELLA
IRREALTA'
DELLE COSE
PROSPETTIVA RELATIVISTICA E UMANISTICA
relativistica
= non esiste una verità assoluta, è relativa
non c'è una legge universale e naturale che stabilisca cos'è giusto e ingiusto, cos'è bene e male
PERICOLOSO!
= significa che non si sa distinguere la realtà
convinzione e riferimento ad una raccolta di valori è rappresentato dall'utile,
inteso come bene per il singolo e per la comunità
da un punto di vista gnosologico la
conoscenza è verità relativa
contesto sociale , umano e culturale
parola base del dialogo e del confronto
POLITICA COME "TECNICA DI TUTTE LE TECNICHE"
tecniche basate a garantire la sopravv. umana
tutti la possiedono naturalmente
"si afferma l'idea che tutti, senza distinzioni abbiano diritto di far sentire le proprie opinioni"
discorso sulla polis per il bene della comunità
411 a.c accusato di empietà -> dubita dell'esistenza degli déi