Web 1.0 -> Nel 1989, Tim Berners Lee, fisico e informatico inglese, considerato oggi il padre del web, realizza all’interno del CERN di Ginevra (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare) un sistema di condivisione di dati testuali e multimediali. Da così origine all’HTML (Hyper Text Markup Language), oggi il principale linguaggio di programmazione di pagine web. Basandosi sul concetto di ipertesto, consente di collegare tra loro tutti i documenti attraverso link, dando origine alla nascita del World Wide Web e all’architettura del WWW, la grande ragnatela mondiale.
Con il termine Web 2.0 si intende la seconda fase del web, caratterizzata dalla possibilità di interagire con i contenuti dei siti. Questa fase risulta in contrapposizione a quella precedente, definita Web 1.0 meno interattiva e più statica. È la presenza di blog, chat e forum dapprima e la nascita dei social network poi, a segnare l’inizio di questa nuova fase della storia di internet; il termine appare per la prima volta nel 2005, un anno dopo la nascita di Facebook che ha segnato una rivoluzione nella storia di internet. Gli utenti da semplici fruitori diventano autori in grado di pubblicare e commentare oltre che di condividere e diffondere.
Sempre più aziende fanno uso di questi canali per creare il proprio brand online ed investono ingenti capitali per lanciare campagne di marketing nella rete. Nuovi specialisti del settore dal Community Manager al Social Media Manager, al Digital Marketing Specialist si affacciano nel mondo del lavoro.
È il Web 3.0, in cui sei sempre connesso in ogni luogo e con ogni persona. Un altro passaggio nella storia e l’evoluzione di internet è rappresentato dall’esplosione degli assistenti vocali e/o virtuali come Siri di Apple, Cortana di Microsoft, Alexa di Amazon, smartphone in grado di riconoscere il proprietario attraverso i tratti fisionomici, vocali o attraverso l’iride. Ancora, servizi di assistenza nati per prevedere i comportamenti di acquisto degli utenti: sono solo alcuni degli esempi che sfruttando l’intelligenza artificiale (AI) stanno ancora una volta rivoluzionando la storia di internet e cambiando la vita di tutti noi.
Oggigiorno si parla di web 4.0, caratterizzato dall’interazione tra uomo e macchina pensante, una vera e propria comunicazione con le loro interfacce. Le intelligenze artificiali acquistano sempre più una loro autonomia.