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IL TRASPORTO DELLE SOSTANZE - Coggle Diagram
IL TRASPORTO DELLE SOSTANZE
difese specifiche: il sistema immunitario
se le difese non specifiche sono insufficienti per fermare l'infezione, intervengono le difese specifiche, rappresentate dal sistema immunitario
il sistema immunitario riconosce virus, batteri e cellule estranee al corpo, attivando le difese per eliminarle
la risposta del sistema immunitario è affidata ai linfociti, un particolare tipo di globuli bianchi, nei linfonodi e in altri organi linfatici
i linfociti entrano in azione quando l'organismo riconosce come estranee alcune sostanze dette antigeni
a seconda del tipo di antigene, entrano in azione i linfociti T, quelli B o entrambi i tipi
i linfociti T attaccano direttamente l'antigene, legandosi ad esso grazie ad alcuni recettori: proteine presenti sulla propria membrana cellulare
i linfociti B, tramite i recettori vengono a contatto con un antigene, producono e rilasciano nel sangue particolari proteine chiamate anticorpi
questo tipo di risposta immunitaria è chiamata risposta primaria perchè si sviluppa quando l'organismo viene a contatto col patogeno per la prima volta; la risposta primaria si completa nell'arco di 5 giorni dall'inizio dell'infezione, in questo periodo molti linfociti muoiono, la loro durata media di vita è intorno alle 2 settimane, per questo dobbiamo produrne di continuo
per alcune malattie, il sistema immunitario il nostro corpo mantiene una sorta di "memoria": grazie ad essa, una volta guariti si è immuni per tutta la vita. Su questa memoria si basano le vaccinazioni
questa "memoria" del sistema immunitario è garantita dai linfociti della memoria che, a differenza della maggior parte dei globuli bianchi, vivono a lungo e, dopo un'infezione possono restare nell'organismo
i linfociti della memoria sono formati a partire da altri linfociti, nel momento in cui un nuovo agente infettivo è riconosciuto. Essi restano in disparte e non partecipano alla "battaglia" contro gli invasori, però nel caso in cui dopo anni, si verifiche una nuova infezione da parte dello stesso agente, i linfociti della memoria reagiscono: introducono la risposta secondaria, una rapida produzione di linfociti e di anticorpi che impedisce la proliferazione dell'agente infettivo e il ripresentarsi della malattia
vaccinazioni
il sistema delle vaccinazioni sfrutta la memoria del sistema immunitario e si basa sul fatto che non vi è differenza nella risposta se un agente infettivo invade l'organismo in maniera naturale o artificiale
per provocare la produzione di cellule della memoria si inietta nella persona da immunizzare un vaccino, cioè un preparato che contenga gli stessi agenti infettivi che provocano la malattia o parti di essi
per evitare che i vaccini contenenti virus o batteri interi siano pericolosi, questi microrganismi vengono precedentemente uccisi o resi innocui
gruppi sanguigni
A
AA
A0
B
BB
B0
0
00
AB
basata su presenza di proteine
gruppi A,B e 0 hanno anticorpi che si legano alle proteine
fattore rh
proteina che determina l'esistenza di due gruppi Rh+ e Rh-
Rh+ ha il fattore Rh, può ricevere sangue da Rh+ e Rh-
Rh- non ha il fattore Rh e può ricevere sangue da solo Rh-
malattie
ipertensione arteriosa: pressione alta, se supera 140 di massima e 90 di minima, interessa soprattutto adulti e anziani ma a volte anche nei giovani
aterosclerosi: sostanze grasse come colesterolo formano delle placche che riducono la misura dell'arteria
può provocare un trombo, cioè un coagulo del sangue, si può formare nelle arterie coronarie provocando un insufficienza cardiaca o infarto, il trombo che va nel cervello si chiama ictus
aritmie: battiti del cuore con diverse irregolarità, più comune è la fibrillazione