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Manifesto della Comunità Educante Diffusa - Coggle Diagram
Manifesto della Comunità Educante Diffusa
A Scuola di Beni Pedagogici, Educativi, Culturali
scopo: Restituire voce alla pedagogia;
ridurre distanze tra generazioni
sembrano non conoscersi e non comprendere il linguaggio dell'altro
dichiara un'idea culturale, sociale, ed educativa
riabitare luoghi umano e vivere collettivo
restituire centralità, in ogni luogo educativo ai bambini e bambine, adolescenti, per progettare futuro
medicalizzazione e generalizzazione didattica e valutazione scolastica
illusione complessità comportamenti, azioni e pensieri
semplificata e risolta da soluzioni meccaniche
dimenticando che come ogni altro essere umano
portatore di un bisogno educativo speciale
non è un incapace, ma agisce, pensa esprime un bisogno, un conflitto, dissenso
grande insofferenza causata da adulti assenti, ciechi, muti e incapaci di spiegare, accompagnare, prendersi cura di chi cresce
Duccio Demetrio
educazione è smarrita, sbiadita, impaurita...
dati in Italia:
un minore su tre a rischio povertà ed esclusione sociale
molti giovani lasciano gli studi
Telefono Azzurro: più forme di abuso psicologico e fisico, maltrattamenti, contro bambini e adolescenti
adolescenti vittime violenza aumento, abuso, inadeguatezza genitoriale
maggior parte abusi da persone conosciute
Martin Heidegger afferma: "prendersi cura di sé rende l'uomo autentico, prendersi cura dell'altro gli permette di essere autentico nel mondo e con il mondo"
costruire una società più inclusiva e riflessiva
allenare nostri allievi a: non cercare la felicità, sfugge
cercare l'arte di vivere
non cedere a pulsioni vendicative e punitive
suppone auto-esame, auto-critica, accettazione critica altrui
dovremmo insegnare ad: apprendere e sapersi accettare, per fare ciò allenarci per primi noi insegnanti
sviluppare empatia per tutte le forme di vita, studenti allarghino cura e preoccupazione, responsabilità, inclusione anche ecosistema
adolescenti disorientati: si reputano di genere sessuale "neutro" e "non binario": incapacità sentire e verbalizzare le proprie emozioni
i ragazzi devono riconoscere, motivare e gestire le proprie emozioni negli altri e sviluppare rapporti interpersonali di successo