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LE GUERRE D'INDIPENENZA - Coggle Diagram
LE GUERRE D'INDIPENENZA
1848-1849
Grandi rivoluzioni in tutta Europa. A Palermo la rivolta comincia obbligando Ferdinando II del regno di Sardegna, capo delle 2 Sicilie, alla concessione ad una costituzione e l'elezione di un Parlamento
Anche Carlo Alberto re di Sardegna, Leopoldo II granducato di Toscana e Papa Pio IX concedono ai popoli una costituzione.
A Milano i cittadini combattono 5 giorni sconfiggendo gli austriaci, anche se Milano e Venezia non avevano un esercito
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Milano, Venezia, Modena e Parma si uniscono al Regno di Sardegna
Gli altri sovrani, sono preoccupati per un eccessivo rafforzamento del Regno di Carlo Alberto, quindi ritirano le truppe
Radetzky sconfigge Carlo Alberto a Custoza il 25 Luglio, Carlo Alberto obbligato a firmare un armistizio e ritirarsi. I democratici dello stato pontificio nel 1849, proclamano la Repubblica Romana
Carlo Alberto ricomincia guerra e l'Austria vince nuovamente, quindi rinunciò al trono e va in esilio in Portogallo
Il figlio Vittorio Emanuele II firma il trattato di pace con gli austriaci. Così Finisce la Prima Guerra d'indipendenza
1858
Cavour firma un accordo segreto con la Francia, e diceva che la Francia doveva aiutarla, in cambio di Nizza e Savoia
Nel 1859 il regno di Sardegna raduna le truppe sul Ticino, c'erano soldati da tutta Italia
Garibaldi era a capo di un corpo di volontari (I CACCIATORI DELLE ALPI). Gli austriaci ordinarono a Vittorio Emanuele II di disarmare l'esercito, ma non accetta.
Con l'aiuto dei Francesi gli Italiani battono l'Austria, sfocia quindi nella seconda guerra d'indipendenza, si forma successivamente il primo nucleo dell'Italia unita nelle regioni del nord e centro:
Ora Piemonte, Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, in unico stato. Il Veneto si unisce dopo nella terza guerra d'indipendenza 1866.
L'Austria riprende il controllo dell'Italia. La Francia va in aiuto da papa Pio IX, così la Repubblica Romana di Mazzini venne presa. Allora gli uomini di Mazzini tentarono delle insurrezioni ma senza risultati
.Mancano ancora centro-sud e Sicilia, Garibaldi organizza un esercito con 1000 volontari, il 5 maggio 1860 partono dalla Liguria alla Sicilia. In 1000 sconfiggono l'esercito dei Borboni a Calatafimi.
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Garibaldi e Vittorio Emanuele II si incontrano il 26 Ottobre 1860 a Teano, e consegna a Vittorio Emanuele le conquiste del sud
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L'Italia è unita sotto Vittorio Emanuele, il 17 Marzo 1861 Vittorio Emanuele II diventa 1' re d'Italia.
Roma diventa capitale dello stato Italiano; nel 1870 dopo una lunga lotta con il papa, contrario nell'annessione dei territori allo stato Italiano. Il 20 Settembre i bersaglieri aprono un varco nelle mura che difendono Roma e prendono la città. Questo varco viene detto Breccia di Porta Pia, la porta che i militari sfondano per entrare a Roma. Le regioni di Trento e Trieste dopo la 1' Guerra Mondiale saranno annesse all'Italia.
Nel 1854 scoppiò una guerra nella Crimea. Cavour convince il re ad andarci. Le conseguenze di questa guerra erano molto positive per il regno di Sardegna, perchè Cavour può parlare dei problemi della Italia divisa
In Italia nuovi moti rivoluzionari senza successo. I repubblicani capiscono che oltre al regno di Sardegna serviva per un'Italia unità.