Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
STRUTTURA ATOMICA - Coggle Diagram
STRUTTURA ATOMICA
-
righe spettrali
effetto fotoelettrico riutilizzata da Albert Einstein nel 1905, ammettendo che la luce sia costituita da corpuscoli, ciascuno dotato di una precisa quantità di energia
-
modello di Rutherford non spiegava perché i gas rarefatti, ad alte temperature, emettono luce con lunghezze d'onda caratteristiche e specifiche per ogni elemento. occorreva quindi una revisione del modello.
osservare un fascio di luce bianca come quella del sole che attraversa un prisma di vetro si scompone nei colori dell'arcobaleno che sfumano senza interruzione dal rosso al violetto. --> la luce subisce una rifrazione
-
-
modello atomico
-
modello panettone
Subito dopo la scoperta dell'elettrone, Thomson, nel 1904, propose un modello atomico che fu definito modello a panettone in cui l'atomo veniva rappresentato come una distribuzione di carica positiva diffusa, contenente delle cariche negative disposte in maniera regolare, in anelli rotanti.
-
modello nucleare
l'atomo è costituito da un piccolissimo nucleo centrale positivo e da una parte esterna, molto più grande e quasi vuota, dove si trovano gli elettroni
Rutherford immaginò che l'atomo fosse come un piccolo sistema solare, un atomo planetario con un nucleo come sole ed elettroni come pianeti, dove ogni elettrone si muoveva lungo una precisa orbita.
-
-
-
modello quantomeccanico
ogni terna di numeri quantici n, l, m individua un orbitale.
il numero quantico principale, n: valori tra 1 e &, il suo valore definisce il livello energico
il numero quantico secondario, l: esso può assumere tutti i valori interi positivi compresi tra 0 e n – 1
Il numero quantico magnetico (m)
Indica l'orientazione della nuvola elettronica, orbitale, nello spazio. I valori che può assumere sono tutti i numeri interi compresi tra –l e +l, incluso lo zero
I numeri quantici sono dei numeri che servono a indicare e a distinguere diversi orbitali occupati dagli elettroni di un atomo. Sono quattro e si chiamano: n, l, m, ms. Il numero quantico principale n indica il livello di energia dell'elettrone e la dimensione degli orbital
modello atomico di Bohr
Gli elettroni ruotano attorno al nucleo, e le orbite da loro descritte sono a una distanza ben precisa dal nucleo, che dipende dalla quantità di energia, chiamati livelli energetici. Ogni elettrone segue una determinata traiettoria circolare, chiamata orbita stazionaria.
-
esempio, nell'atomo di idrogeno le transizioni riportano l'elettrone:
-
-
-
-
-
Gli orbitali s, p, d, f
Per spiegare i comportamenti e i movimenti degli Elettroni, venne introdotto dagli scienziati il concetto di Orbitale, il quale è quella regione di spazio in cui vi è la probabilità pari al 90% di poter trovare un Elettrone.
la zona in cuila probabilità di trovare l'elettrone, in base all'energia che possiede, è pari a zero, si definisce zona nodale
-
-
La regola di Hund, nota anche con il nome di principio di Hund o anche come principio della massima molteplicità, afferma che: se più elettroni occupano orbitali degeneri, essi si distribuiscono con spin paralleli, sul numero massimo possibile di questi.
Il principio di "AUFBAU" afferma che la configurazione elettronica relativa allo stato fondamentale dell'atomo o della molecola viene ricavata assegnando gli elettroni agli orbitali disponibili, partendo da quelli di più bassa energia e salendo via via verso quelli a maggior contenuto energetico.