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METACOGNIZIONE E APPRENDIMENTO PT 4 - Coggle Diagram
METACOGNIZIONE E APPRENDIMENTO
PT 4
MEMORIA DI LAVORO
BADDELEY E HITCH (1974, 1976) NOTARONO CHE, SE LA MBT È IMPEGNATA IN UN COMPITO CHE NE ASSORBE LA CAPACITÀ, ALLORA L’ESECUZIONE DI UN’ALTRA PRESTAZIONE RISULTA COMPROMESSA.
SISTEMA DEPUTATO AL MANTENIMENTO E ELABORAZIONE TEMPORANEA DELL’INFORMAZIONE DURANTE L’ESECUZIONE DI DIFFERENTI COMPITI COGNITIVI.
È "UN SISTEMA PER IL MANTENIMENTO TEMPORANEO E PER LA MANIPOLAZIONE DELL'INFORMAZIONE DURANTE L'ESECUZIONE DI DIFFERENTI COMPITI COGNITIVI, COME LA COMPRENSIONE, L'APPRENDIMENTO E IL RAGIONAMENTO" (BADDELEY, 1986, P 46).
BADDELEY (1986) HA DIMOSTRATO CHE AVVENGONO PROCESSI DI REITERAZIONE DISTINTI A SECONDA CHE IL MATERIALE SIA PRESENTATO VERBALMENTE O VISIVAMENTE
QUANDO UN SOGGETTO REITERA UNA SEQUENZA VERBALE AD ES. “LA…LA…LA” MENTRE IMPARA UN MATERIALE, IL N. DI PAROLE MEMORIZZATE SARÀ BASSISSIMO PERCHÉ NON PUÒ EFFETTUARE LA REITERAZIONE SUBVOCALICA (PROVA DI MEMORIA CON INTERFERENZA)
QUESTO MODELLO HA NUMEROSI VANTAGGI RISPETTO AL PRECEDENTE:
• OFFRE UNA SPIEGAZIONE DEI DIFETTI SOLO PARZIALI DELLA MEMORIA A BREVE TERMINE;
• SI OCCUPA SIA DELL'IMMAGAZZINAMENTO ATTIVO (COMPITI DI MEMORIA CLASSICI) SIA DI QUELLO PROVVISORIO (IMPLICATO PER ESEMPIO NELLA COMPRENSIONE DELLA LETTURA);
• LA REITERAZIONE PERDE IL SUO CARATTERE FONDAMENTALE E DIVIENE UN PROCESSO FACOLTATIVO CHE SI VERIFICA ALL'INTERNO DEL LOOP ARTICOLATORIO.
I SISTEMI DELLA MEMORIA DI LAVORO
SISTEMA ESECUTIVO CENTRALE (SED): SISTEMA ATTENTIVO PIU’ CHE DI MEMORIA, A CAPACITA’ LIMITATA. CONTROLLA DIVERSI SOTTOSISTEMI:
LOOP ARTICOLATORIO: 2 SOTTOSISTEMI: A) MAGAZZINO FONOLOGICO (CIRCA 2 SECONDI); B) COMPONENTE DI NATURA ARTICOLATORIA: ES. RIPETIZIONE NUMERO DI TELEFONO. EMISFERO SINISTRO.
TACCUINO VISUO-SPAZIALE: MEMORIA DI LAVORO VISIVA, PER SPIEGARE I PROCESSI DI IMMAGINAZIONE. COMPONENTE PASSIVA (MAGAZZINO VISIVO) E PROCESSO ATTIVO DI RIPETIZIONE. EMISFERO DESTRO.
EMOZIONI E MEMORIA
IL RUOLO DEI FATTORI EMOZIONALI SULLA MEMORIA È CONTROVERSO.
• ALCUNE EVIDENZE EMPIRICHE MOSTRANO CHE GLI EVENTI EMOTIVI TENDONO AD ESSERE RICORDATI PIÙ FACILMENTE DI QUELLI NEUTRI.
• ALTRE RICERCHE EVIDENZIANO CHE UN’INTENSA ATTIVAZIONE EMOZIONALE OSTACOLA L’ACCURATEZZA DEL RICORDO (SCENE MOLTO VIOLENTE VENIVANO RICORDATE MENO RISPETTO A QUELLE MENO VIOLENTE).
AMNESIA
• PERDITA DELLA MEMORIA, TEMPORANEA O DURATURA, GLOBALE O PARZIALE. PUÒ ASSUMERE VARIE FORME, IN RELAZIONE AL SISTEMA DI MEMORIA INTERESSATO E ALL’ANDAMENTO TEMPORALE.
• PUÒ AVERE UNA CAUSA:
✓ORGANICA
✓PSICOGENA.
• PUÒ ESSERE:
✓RETROGRADA
✓ANTEROGRADA
AMNESIA INFANTILE
• FREUD OSSERVÒ CHE I SUOI PZ NON RICORDAVANO GLI EVENTI RELATIVI AI LORO PRIMI 3-5 ANNI DI VITA.
• LE CAUSE NON SONO DOVUTE AL NORMALE PROCESSO DI OBLIO.
• SEMBRA SIA DOVUTA AD UNA DIFFERENZA TRA IL MODO IN CUI I BAMBINI CODIFICANO L’ESPERIENZA E IL MODO IN CUI GLI ADULTI STRUTTURANO I RICORDI.
GLI ADULTI STRUTTURANO RICORDI IN TERMINI DI CATEGORIE E SCHEMI, NEL MOMENTO IN CUI UN BAMBINO INIZIA A CREARE ASSOCIAZIONI TRA EVENTI E A CATEGORIZZARE TALI EVENTI LE PRIME ESPERIENZE VENGONO PERDUTE.