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LINGUISTICA GENERALE - Coggle Diagram

- - - - suono che associamo ad una parola è definito significante (gatto)primariamente di carattere fonoacustico
        
        TUTTI I SEGNI SONO COSTITUITI DAL PAINO DEL SIGNIFICANTE + SIGNIFICATO
        
        portatore di aspettative nella comunicazione
        
        segno nella maggior parte dei casi deve avere un riferimento nella realtà esterna, più o meno facile da identificare quanto più vicino ad un elemento concreto sia
        
        referente nella realtà esterna può essere rappresentato da un altro oggetto che viene associato al primo con un processo metaforico, EQUIVOCITA'
      - Referente corrisponde alla realtà esterna
      - Il significato che do ad una certa parola è qualcosa di culturale e non naturale (concetto o idea di gatto)
      - triangolo semiotico
        
        rapporto tra significante e referente non è diretto ma è mediato dal significato
  - - - tra la natura e la parola non c'è alcun rapporto che non sia quello posto della convenzione del sistema linguistico
      - se non fosse cosi parole simili di tutte le lingue avrebbero indicato concetti simili
    - - il rapporto tra segno e referente è arbitrario
      - rapporto tra significante e significato è arbitrario
      - rapporto tra forma e sostanza (insieme di fatti concettualizzabiki) del significato è arbitrario
      - rapporto tra forma e sostanza del significante è arbitrario
      - "eccezioni":
        
        onomatopee (rimbombare)
        
        segni linguistici che appaiono parzialmente motivati ma rimane una scelta arbitraria quella di scegliere un suono onomatopeico per definire un riferimento concreto
        
        suono che rimanda nella nostra cultura ad un soggetto e ci fa pensare che ci sia un qualcosa di naturale tra significato e significante
        
        sarebbero + icone che simboli
        
        tra parlanti della stessa lingua che usano ideofoni il collegamento del suono e il concetto espresso è evidente mentre per parlanti di lingue diverse non corrisponde e non è comprensibile
        
        ideofoni (gluglu)
        
        interazioni descrittive che designano fenomeni naturali o azioni
        
        iconismo nella morfologia
        
        formazione del plurale (lingue indoeuropee) nell'aggiunta di un morfeme, idea di pluralità riprodotta nella lingua dal fatto che il plurale contiene più materiale fonico
        
        iconismo: la lingua sembrerebbe riprodurre la relata
        
        fonosimbolismo
        
        certi suoni avrebbero associati per natura certi significati
        
        vocale i associato all'idea di piccolo
        
        vocale o idea di grande
        
        teoria linguistica in prospettiva cognitiva
        
        soggiacenza di connessioni cognitive tra quello che è la produzione di un suon che ha un significato e il processo di riconoscimento
  - - - morfemi (sono ancora segni perche costituiti da significnte+significato)
        
        semantica (grammaticale ?)
    - - fonemi
        
        fonema costituisce un suono, che può essere scritto con più di un segno grafico. Suoni digrafici: due segni/ lettere x un suono solo (gi, c’è, sc..)
        
        fonologia
  - - - Carattere orale o vocal /uditivo o fonico-acustico è infatti prioritario, appare il canale primario :
        
        Una delle priorità del linguaggio verbale è infatti la fonicità
        
        Antropologicamente rispetto allo scritto (solo un decimo dellelingue parlate hanno una forma scritta)
        
        Senso ontogenetico: ogni individuo impara per via naturale (x imitazione) a parlare, solo attraverso un addestramento guidato a scrivere
        
        proprietà filogenetica: nella storia della specie umana la scrittura si è sviluppata dopo il linguaggio verbale , prime attestazioni risalgono a 5 millenni prima di cristo, scritture pittografiche, il linguaggio si fa invece risalire all homos habilis
      - Le due opzioni non sono quasi mai compossibili , non sono uno la traduzione dell'altro
        
        non tutto cio che fa parte del parlato puo essere reso o avere un corrispondente nello scritto (cravatta :athletic_shoe:)
    - - lo scritto pero ha una priorità sociale psiche ha maggiore utilità culturale e sociale
  - - - Esistono però dei codici inventati per necessità di immediatezza : segni globali che racchiudono un intero messaggio attraverso un simbolo :no_entry:, Riconosciuti come segni globali solo una volta che l’individuo ha studiato il codice, Mentre il linguaggio verbale è comprensibile sempre.
      - il significante si sviluppa in una sola direzione (monodimensionalità)
  - - - Il che vuol dire che se io deformo/ allungo le unità della lingua non vuol dire che io ne stia modificando il significato. il significato non cambia in proporzione al variare del significante
      - segni del linguaggio verbale sono digitali
  - - - Larga parte del sapere che noi trasmettiamo solo attraverso l’estensione. Neanche il linguaggio è onnipotente
        
        quindi è giusto parlare di pluripossibilita semantica.
        natura del essere umano è economica e sceglie sempre di utilizzare il codice più economico.
        
        il linguaggio verbale ha tutta una carica di espressività e rimandi al contesto immediato che vanno perduti nella resa grafica (tono della voce). viceversa non tutti i messaggi possono essere veicolati attraverso la lingua
    - - esprimere il pensiero
      - Trasmette informazioni
      - Creare o rompo relazioni
      - Manifestare sentimenti
      - Risolvere problemi
      - Creare modi possibili (mentire, sognare)
      - Le prime 3 sono fondamentali e ci permettono il dialogo, mentre le altre sono secondarie in quanto ci servono spesso anche quando il dialogo e un dialogo intimo tra noi stessi
  - - - i messaggi che posso produrre con un set chiuso di suoni (2 articolazione) sono illimitati
    - - produttività infinita basata su un set limitato di regole applicabili ricorsivamente: creatività regolare
    - - si intende che lo stesso procedimento può essere applicato + volte alla stessa frase per creare qualcosa di nuovo
        
        l'applicabilità della ricorsività è in teoria illimitata, il limite sta nel sistema linguistico del utente
        
        noi parlanti siamo utenti finiti di un sistema infinito
        
        Gattinuccio, noiosissimissimo,
  - - - possibilità di parlare di cose non presenti nel ambiente immediatamente circostante indipendenti rispetto a qualsisia localizzazione spazio-temporale
      - distingue gli uomini dagli animali
    - - le regole di ogni lingua sono patrimonio lessicale e passano da una generazione alla altra x apprendimento spontaneo
        
        caratteristiche innate del linguaggio che ogni persona sviluppa per immersione in quel contesto (componente ambientale) o istinto basilare (componente innata)
        
        periodo critico/ pubertà linguistica dagli 11 ai 12 anni : entro tale età l'apprendimento di una lingua avviene in modo rapido
        
        Da un pool di capacità che sviluppiamo siamo immersi in un contesto specifico culturale che ci impone una direzione piuttosto che un'altra (se siamo nati in Europa impariamo a gestire i nostri muscoli del viso e corde vocali adattandole ad un range di suoni che va al massimo dal velo fino alle labbra, invece chi nasce da un altra parte produrrà le parole in maniera diversa con parti del corpo diverse
      - COMPLESSITA SINTATTICA
        
        messaggi linguistici hanno un alto grado di elaborazione strutturale a livello sintattico
        
        ordine: posizioni lineari
        
        dipendenze tra elementi non contigui
        
        incassature
        
        ricorsività
        
        possibilità di discontinuità nella strutturazione sintattica
        
        EQUIVOCITA'
        
        nasce laddove significante e significato sono racchiusi in un segno che puo avere più di un referente (gatta)
        
        ad un significante possono corrispondere piu significati e viceversa
        
        contribuisce a consentire la flessibilità della lingua e la sua adattabilità ad esprimere contenuti nuovi
- - - - (ambito di maggiore interesse per la linguistica ): prevede un emittente intenzionale e che ha davanti un ricevente intenzionale con il quale entra in relazione. (Interpreti)
        
        puo essere umana o animale (anche gli animali comunicano come l’essere umano, attraverso messaggi vocali intenzionali e non)
        
        Molte specie animali hanno codici comunicativi. La differenza tra la comunicazione umana e quella animale è il fatto che normalmente gli animali comunicano solo nel momento contingente un informazione imminente, Non hanno processo logico di proiezione del presente e del passato.
    - - emittente intenzionale ma ricevente non intenzionale.o viceversa Ricevente puo essere passivo, non conscio. (traduttori)
        
        Puo essere umana o animale.
    - - non c’è un emittente e un ricevente intenzionale. Comunicazione che avviene per caso, decodifico il messaggio dal contesto. Parte da un messaggio involontario
  - - - scala di gradualità di intenzione:
        
        indici o sintomi (caratterizzati da rapporto causa effetto)motivati naturalmente / non intenzionali
        
        starnuto-avere il raffreddore
        
        Segnali sono intenzionali ma non è detto che c’è un ricevente, motivati naturalmente
        
        Abbassare lo sguardo
        
        Icone rappresentazioni intenzionali motivate analogicamente. riproducono proprietà del oggetto disegnato (Non come la rappresentazione del vero)
        
        Quadri, Statua, caricature
        
        Simboli, motivati culturalmente e intenzionali Qualcosa di prettamente culturale. (colore bianco/nero-lutto)
        
        Segni qualcosa di legato all’atto comunicativo, Intenzionale e arbitrario (la creazione di un codice non è motivata da una riproduzione di qualcosa). (linguaggio verbale e sistema grafico). basati su convenzioni
        
        solo in alcune letture europee viene distinto il simbolo dal segno (in inglese unico parola per intendere entrambi)
        
        L’insieme di questi segni costituiscono Il codice
        
        codice: insieme di corrispondenze fissate per convenzione che fornisce le regole di interpretazione dei segni
        
        i suoni che usiamo per produrre la lingua sono segni che costituiscono il codice fonetico, segni linguistici costituiscono il codice lingua
        
        dalla prima all'ultima categoria aumenta la convenzionalità e la specificità culturale
      - è qualcosa che sta al posto di qualcos'altro è serve per comunicare questo qualcos' altro
- - - - etimologia
        
        spiega perché le forme di una lingua sono fatte così
  - - - spiega come è fatta e come funziona la lingua
  - - - ciò che sudia il linguista che pero dipende dall parole
  - - - fornisce i serbato da cui attingere le singole unità linguistiche
    - - assicura che le combinazioni di unità siano formate in base alle restrizioni adeguate per ogni lingua
    - - Quando si incastrano asse paradigmatico e sintagmatico quando mettiamo il verbo opportuno ci si apre la possibilità di aggiungere elementi circostanziali al enunciato
    - - significante in quanto tale
        
        fonetica e fonologia
      - significante in quanto portatore di significato
        
        morfologia
        
        Particelle della lingua che sono portatrici di significato semantico o grammaticale: morfemi
      - stato del significato
        
        sintassi
      - semantica
        
        grafemiatica (riguarda solo le lingue che hanno un patrimonio scritto)
- - - - Se non abbiamo una variante scritta non abbiamo neppure fonti storiche di come era prima
        
        le lingue scritte sono schiave di un modello sono quelle pero che ci danno testimonianza dei loro cambiamenti
- - - - l’imponenza di una funzione sull'altra dipende dal tipo di testo