il continente africano era un punto di riferimento portuale e marittimo in special modo per portoghesi, inglesi, francesi e olandesi, che possedevano bastimenti fissi in rotta lungo le grandi vie di comunicazione marittima fungendo da centri di smistamento e raccolta delle merci e dei prodotti africani (oro, pelli, avorio, legni pregiati, caffè, pietre preziose) destinati ad essere esportati in Europa. Il commercio di schiavi cominciò appoggiandosi al traffico già ampiamente utilizzato dagli arabi