GENS GIULIO-CLAUDIA

Calligola

indossava fin da piccolo la Calliga

appena sale al potere inizia un regime di terrore

REGIME DISPOTICO E AUTOCRATICO

solo lui aveva il potere e poteva comandare

sperpera il denaro pubblico accumulato da Tiberio

aumenta le tasse per recuperarlo

attira la rabbia del senato, dei pretoriani, delle province e dei cittadini romani verso di se

trasforma il principato in monarchia orientale (egizia)

l’imperatore era divinizzato

PRATICA DI PROSTERNAZIONE

umilia i senatori

fa costruire una statura che lo rappresentava nel tempio di Gerusalemme

viene ucciso dai pretoriani, sotto appoggio del senato

e viene applicata la DAMNATIO MEMORIAE

e divinizza la sorella morta

Claudio

viene nominato dal senato perchè facilmente manovrabile

fin da piccolo zoppicava=claudicante

ottimo principe nell’organizzazione burocratica dell’impero

affida cariche pubbliche ai liberti (schiavi liberati)

avvia una lunga campagna di opere pubbliche per dare lavoro ai proletari (porto di ostia-acquedotto claudio)

espansione militare in Bretagna, Tracia, Giudea e attuale Bulgaria

la gestione politica si scontra con la gestione delle sue questioni familiari

MESSALINA (lo tradiva)

AGRIPPINA (donna manipolatrice e calcolatrice che lo uccise per far salire al potere il figlio)

Nerone

sale al trono grazie alla madre, ma aveva solo 17 anni (non ancora maggiorenne)

viene seguito nel controllo dell’impero da

madre

Seneca

grande storico e filosofo

QUINQUIENNIO FELIX

5 anni dove governa l’impero manovrato dai suoi tutori

il senato lo appoggia perchè Seneca era un senatore

Nel 64 d.C. decide di non voler più essere assoggettato alla volontà del senato e della madre

TIRANNIA DI NERONE

Inizia con l’uccisione della madre e il suicidio indotto a Seneca

imita la morte di Socrate

Sistema di governo in cui Nerone si mette contro il Senato e tutte le decisioni passano solamente attraverso di lui

conquista Armenia

sperpera il denaro per costruirsi la sua villa e in feste e giochi per i cittadini

DOMUS AUREA

viene definito da scrittori (tacito) come un imperatore pazzo

SVALUTAZIONE DELLA MONETA

Scoppia un incendio che bruciò una buona parte di Roma che si pensa piccolo Nerone per fare spazio per la costruzione della sua dimora

in seguito però accusò i cristiani facendo nascere quindi la prima persecuzione contro i cittadini cristiani a Roma dove morirono gli apostoli Pietro e Paolo

Viene svalutata del suo valore la moneta che però lascia il valore nominativo

Vennero svalutati e soprattutto le monete dei nobili rispetto a quelle dei poveri

odio dei ricchi verso Nerone

Nel 68 d.C. a seguito di una rivolta in Spagna il Senato dichiara Nerone nemico dello Stato

Cerca di fuggire ma viene ucciso da un suo liberto

Fine dinastia Giulio Claudia

Tiberio

Tenta di rafforzare l’impero attraverso un’attenta amministrazione finanziaria e cerca di rafforzare i confini dell’impero

Si presenta come un principe moderato e cerca di essere equilibrato in politica

Il Senato però non è mai dalla sua parte

Emilio Seiano comincia rendere Tiberio sospettosa nei confronti del Senato con lo scopo di prendere il potere

FASE DI OPPRESSIONE E DISACCORDI CONNIL SENATO

Tiberio decide di allontanarsi da Roma per governare l’impero dalla sua dimora a Capri

Muore nella sua dimora