Beatrice Vio, soprannominata da tutti Bebe, si appassiona e si avvicina alla scherma nel 2002 a soli 5 anni, giovanissima; nasce, infatti, il 04 marzo 1997 a Venezia.
Nel 2008 viene colpita da una meningite fulminante che le causa una necrosi agli arti, tale da ritenersi necessaria l’amputazione. Dopo qualche mese di cure Bebe torna subito alla sua vita: amici, scuola e soprattutto la scherma; nasce così per la giovane ragazza l’esigenza di intraprendere una nuova lotta: la scherma in carrozzina, specializzandosi nel Fioretto , grazie ad una speciale protesi progettata per sostenere il fioretto stesso, e per la famiglia la necessità di dare voce all’integrazione sociale tramite l’attività sportiva di bambini che abbiano subito amputazioni. Nel 2009, infatti, nasce l’associazione ONLUS Art4sport.
L’esordio ufficiale di Beatrice Vio, come schermitrice paralimpica, avviene nel maggio 2010 a Bologna e già nel 2011 la giovane ottiene il suo primo risultato, diventando Campionessa Italiana Under 20; risultato che per i due anni successivi trasforma in titolo di Campionessa Italiana Assoluta.
A giugno 2014 partecipa agli Europei di Strasburgo e vince l’oro sia nel fioretto individuale sia a squadre e nel settembre successivo conquista un altro oro ai Mondiali di Varsavia Under 17; un anno e una carriera decisamente in salita, quelli di Bebe, che vengono confermati nell’ottobre, quando le viene conferito il titolo di Italian Paralympic Award dal Comitato Italiano Paralimpico.
Nel settembre 2015, infine, Beatrice Vio conquista anche una medaglia d’oro ai Mondiali di Eger nel fioretto individuale, dimostrando che di anno in anno continua a migliorare i suoi risultati e non sembra volersi fermare.
Beatrice Vio inizia alla grande il suo 2016: conquista il titolo europeo, agli Europei di Casale Monferrato, proseguendo la striscia di risultati positivi: “Bebe” è campionessa europea 2016 grazie ad un’altra straordinaria prestazione, in finale, contro la russa Irina Mishurova col punteggio di 15-2.
Alle Paralimpiadi di Rio 2016 Bebe conquista un’incredibile medaglia d’oro nel fioretto individuale della sua categoria e, con Loredana Trigilia e Andreea Mogos, ottiene un bronzo nel fioretto a squadre.
Ai Mondiali di Pisa di novembre 2016 poi, conquista la terza Coppa del Mondo di specialità (fioretto femminile) aggiungendo una nuova importante vittoria. I suoi successi continuano e alla Paralimpiade di Tokyo2020 conquista uno straordinario oro, sempre nel fioretto individuale.
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