garantì l'autonomia politica da Vienna, favorì la circolazione della stampa, promise il libero dibattito di idee, coinvolse nelle riforme intellettuali e istituzioni culturali come l'Accademia dei Georgofili; ne uscì un riformismo concreto, pragmatico da cui si ebbero importanti risultati, tra cui la libertà di commercio interno e il Codice penale del 1786, conteneva l'abolizione della pena di morte e della tortura, riconoscimento del diritto di difesa dell'imputato, obbligo di pubblicazione delle sentenze, definizione precisa i procedure per la discussione delle cause e l'emanazione delle sentenze