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I Sumeri :smiley: - Coggle Diagram
I Sumeri :smiley:
Dopo il 4000 a.C. alcuni villaggi della zona erano diventati popolosi. In ognuno di loro gli abitanti costruirono un tempio per onorare il loro dio patrono.
La terra di origine dei Sumeri è ancora sconosciuta oggi, ma una cosa è certa: i Sumeri non erano una popolazione di stirpe semitica .
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Intorno all'8000 a.C. alcuni cacciatori nomadi delle montagne Zagros impararono a coltivare grano e ad allevare pecore
Così sorsero i primi villaggi, fatti di semplici case di fango e paglia.
Un re, che era anche sacerdote, era responsabile del culto e della difesa militare.
Per quanto riguarda il luogo di origine dei Sumeri, ci sono varie teorie. Le prove archeologiche mostrerebbero che intorno al 4000 a.C. i Sumeri vivevano nelle montagne a nord della Mesopotamia (Monti Zagros), nell'altopiano iraniano, vicino all'attuale confine con la Turchia. :<3:
Intorno al 3500 a.C. questa popolazione sarebbe scesa dalle montagne per occupare la bassa Mesopotamia, alla confluenza del Tigri e dell'Eufrate.
Non ha molto senso chiedere quando i Sumeri arrivarono in Mesopotamia, anche per il fatto che non è sicuro che il loro "arrivo" fosse un fenomeno migratorio precisamente databile [7]. Molto più probabilmente è stata una graduale e lenta infiltrazione che, come accennato, ha portato all'integrazione con le culture locali; etichettare la cultura successiva che l'ha originata come "sumeriana" è davvero legittimo, pur ricordando sempre che si tratta di una semplificazione.
L'analisi del lessico sumero è la prova del fatto che la cultura sumera ha avuto origine da molteplici complessi culturali integrati. Ad esempio, i nomi delle città sumere non hanno senso nella lingua sumera e invece hanno somiglianze con i nomi delle città della Mesopotamia settentrionale.
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La particolarità di questa regione è costituita dai due fiumi, il Tigri e l'Eufrate, da cui deriva il nome che di fatto significa "terra in mezzo ai fiumi" che la attraversano fino a quando non si uniscono nella zona paludosa vicino alla foce.
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L’etimologia deriva da mesòs potamòs, antichi termini greci che tracciano i termini mesopotamici probabilmente al tempo degli Akkadi: mesòs = metà; potamos = fiume lento con un basso pendio, in pianura, ricco di limo e canneti, un termine che si oppone al bach indoeuropeo
Fino alla metà del secondo millennio a.C. si conserva ancora un buon grado di approssimazione (circa 10-15 anni), mentre oltre questa soglia le date diventano molto più imprecise e le più antiche possono variare anche di un millennio.
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In primo luogo perché (almeno inizialmente) non c'è mai stato un vero stato sumero, ma solo varie città-stato indipendenti che si sono combattute, nonostante fossero collegate da una base culturale comune; in secondo luogo, a causa della scarsità di fonti archeologiche e testi scritti, nonché della difficoltà di condurre scavi in luoghi ancora oggi non sicuri.