Cordova(Spagna), 4aC-Roma, 65dC
famiglia di rango equestre
padre: Seneca il Vecchio
educato alla retorica e alla filosofia
26 dC si reca in Egitto, al seguito di uno zio prefetto
31 dC ritorna a Roma, inizia l'attività forense e la carriera politica
41 dC esiliato da Claudio in Corsica per il suo coinvolgimento in uno scandalo di corte
49 dC richiamato a Roma da Agrippina come educatore di Nerone, affiancato da Afranio Burro, prefetto del pretorio. In questa sede Seneca è di fatto al governo, ma, dopo la fine del "quinquennio felice" (54-59 dC) e a seguito della morte di Burro (62 dC), si ritira a vita privata
65 dC coinvolto nella congiura di Pisone e condannato a morte da Nerone, si suicida