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GEOGRAFIA: L' Europa politica, Possono essere anche suddivisi per aree…
GEOGRAFIA: L' Europa politica
La formazione dell'Unione Europea è il risultato di un lungo processo. Ci sono tante date importanti.
Nel 1951 fu istituita la comunità europa del carbone e dell'acciaio (CECA) alla quale aderirono 6 stati: Germania, Francia, Italia, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Nel 1922 la CEE a Maastricht divenne Unione Europea, quando i 12 stati firmarono un trattato di unione economica, politica e monetaria. Oggi 27 stati fanno parte dell'UE, mentre altri ne sono usciti.
Nel 1957 gli stati fondatori decisero di estendere la cooperazione ad altri prodotti e servizi, quindi firmarono a Roma un trattato di cooperazione economica (CEE).
Le lingue ufficiali dell'UE sono 24.
In Europa viene adottata una nuova moneta, l'Euro. Ma non da tutti i paesi.
Uno stato è un territorio delimitato da confini precisi, è abitato da un popolo ed è organizzato politicamente mediante una forma di governo.
Gli stati europei sono 49. Alcuni erano già stati unificati nel tardo Medioevo: Spagna, Portogallo, Regno Unito e Francia.
Ogni stato ha la propria capitale. É la città più popolosa.
Ogni stato ha un Ministero degli Esteri che si occupa dei rapporti con gli altri stati.
Gli stati europei si possono classificare in 4 gruppi, in base alla superficie e alla popolazione.
34 stati medi e piccoli.
Uno stato molto esteso, la Federazione Russa, di cui la sola parte europea è grande quasi come metà Europa.
5 microstati: Andorra, Monaco, San Marino, Città del Vaticano, Liechtenstein.
Grandi stati dove vive oltre la metà della popolazione: Germania, Francia Regno Unito, Spagna e Italia (parte occidentale), Polonia, Ucraina, Romania e Turchia nella parte orientale.
La forma di governo è definita dalla costituzione, la legge fondamentale di ogni stato, che stabilisce quali organi esercitano i tre poteri: LEGISLATIVO, ESECUTIVO e GIUDIZIARIO.
P. GIUDIZIARIO: Potere di punire chi non rispetta le leggi (MAGISTRATURA).
Le forme di governo degli stati europei
LA REPUBBLICA: Ha come capo dello stato un presidente eletto dal parlamento (REPUBBLICA PARLAMENTARE) o direttamente dai cittadini (REPUBBLICA PRESIDENZIALE).
Italia, Germania, Grecia sono repubbliche presidenziali.
LA DITTATURA: É una forma di governo in cui tutti i poteri sono concentrati nelle mani di una sola persona o di un solo partito.
LA MONARCHIA: Ha come capo un re che diventa tale per via ereditaria. Se il re ha tutti i poteri si chiama MONARCHIA ASSOLUTA, invece se il re rappresenta la nazione, ma la costituzione assegna il potere legislativo ed esecutivo al parlamento e al governo, si chiama MONARCHIA COSTITUZIONALE.
In Europa la monarchia è la forma di governo di 12 stati, fra cui il Regno Unito, Spagna, Svezia.
STATO UNITARIO: Le decisioni principali nelle varie materie sono prese da un governo e da un parlamento nazionale. Italia, Francia e Regno Unito sono stati unitari.
STATO FEDERALE: Decide a livello nazionale soltanto in materia di politica economica nazionale, difesa e politica estera. Germania, Svizzera e Russia sono stati federali.
I partiti politici:
P. CENTRO: Sono moderati e cercano un equilibrio tra tradizione e progresso.
P. SINISTRA: Privilegiano l'obbiettivo dell'uguaglianza fra i cittadini e sono più favorevoli al cambiamento.
P. DESTRA: Difendono le libertà individuali e i valori della tradizione.
P. ESECUTIVO: Potere di applicare le leggi (GOVERNO).
P. LEGISLATIVO: Potere di definire le leggi (PARLAMENTO).
Gli organi dell'Unione Europea hanno sede in diverse città (Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles).
Il CONSIGLIO EUROPEO è formato dai capi di Stato o di Governo degli stati membri dell'Unione Europea.
La COMMISIONE EUROPEA ha potere esecutivo ed è formata da 27 membri, uno per ogni stato.
2.Il CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA è il principale organo decisionale. É formato da ministri degli stati membri competenti in una certa materia.
La BANCA CENTRALE EUROPEA è composta dai rappresentanti dei paesi dell'Eurozona.
Il PARLAMENTO EUROPEO è formato da 705 deputati eletti dai cittadini ogni 5 anni.
La bandiera dell'Europa ha un cerchio di 12 stelle in campo azzurro. Il numero 12 è in segno di armonia.
Possono essere anche suddivisi per aree geografiche:
Europa atlantica: Regno Unito, Irlanda, Francia, Monaco, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Europa meridionale: Portogallo, Spagna, Andorra, Italia, San Marino, Città del Vaticano, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, Albania, Macedonia, Grecia ,Turchia, Malta e Cipro.
Europa centrale: Svizzera, Austria, Germania, Liechtenstein, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria.
Europa scandinava e baltica: Islanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Estonia, Lettonia e Lituania.
Europa orientale: Bulgaria, Romania, Moldavia, Ucraina, Bielorussia, Federazione Russa, Armenia, Georgia e Azerbaigian.
A partire dal novecento cominciò a farsi strada l'idea di collaborare per evitare ulteriori conflitti. Ma al termine della seconda guerra mondiale la collaborazione incontrava grandi ostacoli. Gli accordi fra Stati Uniti (USA) e Unione Sovietica (URSS) provocarono la divisione dell'Europa.
L'Europa era stata divisa in 2 grandi blocchi:
Il BLOCCO ORIENTALE sotto l'influenza sovietica.
Il BLOCCO OCCIDENTALE sotto l'influenza statunitense.
Il confine è segnato dalla "CORTINA DI FERRO" e questa divisone da inizio alla guerra fredda.
Il 5 maggio 1949 10 stati (Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Svezia, Paesi Bassi e Regno Unito) crearono il CONSIGLIO D'EUROPA. Il suo scopo era quello di proteggere i diritti umani e la democrazia.
Il 4 novembre 1950, venne approvata la CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO.
Il 9 maggio 1950, Robert Shuman, Ministro degli esteri francese, presentò al mondo la necessità di un Europa unita. La sua dichiarazione è considerata l'atto di nascita dell'intesa politica chiamata UNIONE EUROPEA.
Il consiglio d'Europa ha sede a Strasburgo, in Francia. Raggruppa 47 stati, tranne la Città Del Vaticano e la Bielorussia. I documenti ufficiali vengono scritti in francese e in inglese, mentre l'italiano, il tedesco, e il russo vengono usate come lingue di lavoro.