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Dipinti e personaggi del Barocco (2) - Coggle Diagram
Dipinti e personaggi del Barocco (2)
Giuditta che decapita Oloferne
Nella scena di Artemisia il gesto di Giuditta è assai più deciso e violento. Secondo alcuni esprime il desiderio di vendetta per la violenza sessuale subita da parte di Agostino Tassi, un pittore amico del padre
Vent’anni prima Caravaggio aveva dipinto la stessa scena: Giuditta sembra provare disgusto per il suo stesso gesto
Nella Bibbia si narra che l’ebrea Giuditta, introdottasi di notte nell’accampamento degli Assiri, uccise il generale Oloferne mettendo fine all’assedio della sua città
Artemisia Gentileschi, figlia di Orazio pittore caravaggesco, è una delle poche donne ad
accedere al mestiere dell’arte: celebre è la sua tela con Giuditta che decapita Oloferne
San Giorgio e il drago
Il cielo che fa da sfondo alla scena è nuvoloso e cupo
Cavallo e cavaliere occupano tutta la tela e appaiono vigorosi ed eleganti, con la lunga criniera ondulata e il mantello al vento
Il drago ha un aspetto spaventoso
Il pittore fiammingo Pieter Paul Rubens studiò i grandi maestri dell’arte italiana negli 8 anni
che trascorse in Italia, come dimostra San Giorgio e il drago dipinto a Genova nel 1606-1608
Nel dipinto di Raffaello di un secolo prima la scena è più serena per composizione e colori e non c’è violenza
Las Meninas
Riflessi in uno specchio vi sono il re Filippo IV e la regina: poiché si trovano al posto dell’osservatore, a loro si rivolgono gli sguardi dei personaggi
Il pittore si autoritrae nell’atto di dipingere: i soggetti del quadro che gli sta di fronte sembrerebbero, di conseguenza, proprio il re e la regina
Al centro del dipinto la bionda infanta Margherita è circondata dalle sue damigelle (in spagnolo las meninas)
In primo piano a destra i nani di corte, un cane e sullo sfondo altri addetti al servizio
Pittore di corte dall’età di 23 anni e fino alla morte, lo spagnolo Diego Velázquez dipinge
nel 1656 Las Meninas, un ritratto della famiglia reale costruito su un gioco di specchi
La ronda di notte
Talento precoce Rembrandt Harmenszoon van Rijn è il protagonista della pittura
olandese barocca: nel 1642 dipinge il grandioso ritratto di gruppo de La Ronda di notte
Come una scena di genere i personaggi sono nel pieno della loro attività di sorveglianza notturna
Il realismo dei dettagli e la naturalezza dei movimenti fanno sembrare l’immagine una fotografia scattata di nascosto
Lo sfondo avvolto nel buio fa da contrasto con l’accendersi di improvvisi bagliori in primo piano
È una scena dinamica: al centro stanno avanzando il capitano della compagnia Frans Banning Cocq e il suo tenente
La ragazza con l'orecchino di perla
Nei dipinti dell’olandese Johannes Vermeer la luce è protagonista di scene di genere
caratterizzate da intenso realismo, come nella celebre Ragazza con l’orecchino di perla
Contro lo sfondo nero il turbante azzurro e la grossa perla lucida danno il senso del volume
La luce accarezza ogni superficie svelando i dettagli in modo quasi fotografico
Il ruotare della testa e la bocca semiaperta escludono ogni rigidità e aprono un dialogo con l’osservatore
Ritratto di Luigi XV
I toni sono luminosi e morbidi e danno vivacità al soggetto
Il volto del re, reso con intenso realismo, ne restituisce il carattere
I particolari sono raffigurati con grande chiarezza
La pittrice veneziana Rosalba Carriera fu ammessa in due accademie d’arte, a Roma e a
Parigi, e la sua notorietà giunse fino al re di Francia, Luigi XV, che volle farsi ritrarre