Filippo Brunelleschi fu il più grande artista, matematico, pensatore, pittore dei tempi che individuò la prospettiva lineare centrica, facendo diventare la prospettiva, tridimensionalità. Rende reale quello che Giotto cercava di fare da tempo, Brunelleschi lo fa e trova le regole geometriche e matematiche per costruire perfettamente una scena in un dipinto, divenendo scoperta scientifica. Lo fece con il battistero di Firenze, crea un immagine virtuale di esso, lo dipinge su una tavola e lo appende in un muro, tra lui e il battistero mette uno specchio che riflette l'immagine del battistero, lui si mette dietro un muro con un foro dal quale osserva l'immagine, tutto viene giocato su linee geometriche che costruiscono prospettivamente l'immagine del battistero percepita dall'occhio di Brunelleschi.