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IL CINEMA DELLE DITTATURE, I VOLTI DELL' ORDINE PARTE 5, IL CINEMA…
IL CINEMA DELLE DITTATURE, I VOLTI DELL' ORDINE PARTE 5
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LA CORRENTE LETTERARIA HA I SUOI PROSELITI, COME LI HA IL MELODRAMMA
LA STRUTTURA SOCIALE NON MUTA, MA E' MUTA LA STRUTTURA POLITICA
MUTANO I RAPPORTI CON LE CONFESSIONI RELIGIOSE, CHE NON POSSONO ESSERE IN CONSONANZA CON I RITI PAGANI DEL NAZISMO
SI DICE CHE TANTO HITLER QUANTO IL SUO BRACCIO DESTRO JOSEPH GOEBBELS AVESSERO LA PASSIONE DEL CINEMA
L' APPARATO INDUSTRIALE E' IN PIENA EFFICENZA, REGISTI E TECNICI DI VALORE CONTINUANO A OPERARE NEGLI STATI UNITI
IL CINEMA DELLE DITTATURE, I VOLTI DELL' ORDINE PARTE 8
LA PETAGOGIA E' ESPLICITA , IL TONO E' QUELLO PARENETICO DELLE STORIE EDIFICANTI
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LA CENSURA NON INTERVIENE, IL POTERE NON GRADISCE MA NON COGLIE LA PROVOCAZIONE
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NEGLI ANNI '30 ESPLODONO I DISSIDI FRA LE DIVERSE LINEE CHE SI CONFRONTANO IN SENO AL PARITO E AL GOVERNO
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IL CINEMA DELLE DITTATURE, I VOLTI DELL' ORDINE PARTE 6
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IN CODA SI PUO' RICORDARE IL SUDTIROLESE LUIS TRENKER, ATTORE E REGISTA DI BUON POLSO, CANTORE DELLE SUE MONTAGNE E DEL GRANDE CUORE DI CHI NASCE LASSU'
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PARECCHI COLTIVANO L ' AMATOFILONE DELL' OPERETTA, OSSATURA COMMERCIALE DEL CINEMA DI QUEI ANNI
ALTRI BATTONO, COME STEINHOFF , LE PISTE DELLA PROPRIA PATRIA
INSIEME ALL' ANNIENTAMENTO DI TUTTO CIO' CHE CONTRADDICE LA FERREA COMPATEZZA DEL "VATERLAND" DELLA PATRIA
DOPO LA GRANDE STAGIONE DELL' ESPRESSIONISMO , LE CONTORSIONI DEL KAMMERSPIEL E LE DENUNCE DEL MALESSERE SOCIALE
URLATE DALLA NEUE SACHLICHKEIT, IL PANORAMA TEDESCO SI E' NORMALIZZATO
IL CINEMA DELLE DITTATURE, I VOLTI DELL' ORDINE PARTE 7
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UN SILLOGISMO ELEMENTARE E' ALLA BASE DEL PENSIERO ZDANOVINO, L' ECONOMIA HA INTRAPRESO IL CAMMINO CHE CONDURRA' AL SOCIALISMO
LA CULTURA NON E' STATA ALL' ALTEZZA DEL SUO COMPITO ED E' URGENTE CHE ECONOMIA E CULTURA SI SALDINO IN NOME DEL SOCIALISMO
IL CINEMA NON HA ATTESO IL CONGRESSO DEGLI SCRITTORI PER ADOTTARE PRINCIPI DI UNA CULTURA CHE ASPIRA AL SOCIALISMO
IL VENTOTTENNE EKK IMPADISCE LA STORIA DI UN GRUPPO DI RAGAZZI SBANDATI , NELLA UCRAINA DEL 1923
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LA PETAGOGIA DI MAKARENKO FORNISCE AL REGISTA UNA MATERIA VIVA , NON IDEOLOGIZZATA