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LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO, La seconda guerra punica (218 a.C. - 202 a…
LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
La seconda guerra punica (218 a.C. - 202 a.C.)
Il generale cartaginese Annibale conquista Sagunto, alleata di Roma, e riprende le ostilità con i Romani
nel 218 a.C. Annibale sconfigge i Romani prima sul fiume Ticino e sul fiume Trebbia e poi sul lago Trasimeno.
Roma è in difficoltà: viene eletto dittatore Quinto Fabio Massimo, detto il cunctator (il temporeggiatore)
La tattica di Q.F.Massimo è quella di non combattere, bensì di temporeggiare
Il Senato non condivide la sua tattica e affida un imponente esercito a Lucio EMilio Paolo e Terenzio Varrone.
Roma subisce nel 216 a.C. a Canne una delle più brucianti sconfitte della sua storia
Nel frattempo Annibale stringe un accordo con Filippo V di Macedonia, ma Roma riesce ad impedire che la flotta macedone si congiungesse con quelle del generale cartaginese
il comando dell'esercito romano viene affidato a Publio Cornelio Scipione, il quale sconfigge Asdrubale (fratello di Annibale) a Metauro (Marche) nel 207 a.C.
Scipione prepara l'invasione in Africa: dopo aver sconfitto i Cartaginesi ai Campi Magni, Roma pone fine alla seconda guerra punica sconfiggendo Cartagine a Zama nel 202 a.C.
Il trattato di pace prevede la consegna di tutta la flotta cartaginese, tranne 10 navi, e il pagamento di una fortissima indennità. Inoltre i Cartaginesi non possono dichiarare guerra senza il consenso di Roma
Roma vs Cartagine. La prima guerra punica (264 a.C. - 241 a.C.)
Cartagine è una ricca città africana dotata di una potente flotta
Roma, dopo la vittoria su Pirro, occupa gran parte dell'Italia meridionale, ad eccezione della Sicilia
Roma, volendo espandersi su tutto il mediterraneo, entra in contatto con Cartagine, che ha il controllo sui commerci marittimi di quell'area
Cause del conflitto
I Mamertini (mercenari) conquistano Messina ed entrano in conflitto con Siracusa.
I Mamertini chiedono aiuto a Cartagine
I Cartaginesi inviano un presidio militare ma i Mamertini avvertono come scomoda la presenza cartaginese, decidendo così di chiedere aiuto a Roma
Roma decide di intervenire per interessi economici e politici. Ha inizio la prima guerra punica
I Romani sconfiggono i Cartaginesi nelle acque di Milazzo (260 a.C.)
Roma subisce una pesante sconfitta nella battaglia navale di Trapani (249 a.C.)
Nel 241 a.C. Roma ottiene la vittoria definitiva nelle isole Egadi
viene siglato un trattato che prevede lo sgombero dell'intera Sicilia e il pagamento di un indennizzo di guerra
Terza guerra punica (149 a.C - 146 a.C.)
Cartagine intraprende una guerra contro la Numidia di Massinissa
Così facendo, viola l'accordo di Zama
nel 149 a.C. sotto la guida di Publio Cornelio Scipione Emiliano, un imponente esercito romano sbarca in Africa e sconfigge Cartagine. La città viene rasa al suolo per evitare che potesse rifiorire ("Carthago delenda est")