Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

LE GRANDI POTENZE NEL TARDO '800, :red_flag: affare Dreyfus: 1894…

- - - - lotta contro i cattolici.
        Poi però cerco un'intesa con loro, quando vide crescere i consensi degli elettori nei loro confronti.
        Cercò la loro alleanza contro i socialisti
      - Contro il partito socialista Spd fece approvare dal parlamento leggi durissime: proibì le assemblee, le attività pubbliche del partito e dei sindacati, soppresse i giornali e le tipografie del movimento operaio.
        Dall'altro lato però assicurò agli operai un sistema di sicurezza sociale (assicurazione contro le malattie e gli infortuni, per invalidità e vecchiaia).
        Lo scopo era attenuare le tensioni sociali, ma lo fece con un atteggiamento paternalistico, cioè dall'alto, cercando di impedire la partecipazione democratica.
    - - fa da mediatore tra Austria e Russia: con il congresso di Berlino (1878) sistema la situazione nei Balcani, critica a causa dell'indebolimento della potenza ottomana.
        Affidò all'Austria l'amministrazione della Bosnia e dell'Erzegovina, ribellatesi al governo turco.
      - vuole isolare la Francia
    - - B. riteneva pericolosa per gli equilibri internazionali l'espansione coloniale, quindi partecipò alla "gara" imperialistica in Africa, per dare soddisfazione all'opinione pubblica.
        Questo suo approccio alla politica coloniale accese lo scontro con il kaiser Guglielmo II (1888-1918) secondo il quale l'espanzione coloniale era segno della potenza tedesca.
        B. si dimise.
        G.II sviluppa l'esercito, la marina e una politica estera aggressiva.
  - - - QUEST'ULTIMO è DIVISO IN
        
        MENSCHEVICHI ("minoranza"): puntano a una rivoluzione democratico-borghese, come premessa al socialismo, e quindi a dar vita a un partito di massa sul modello di quelli occidentali.
        
        BOLSCEVICHI ("maggioranza"): guidati da Lenin, puntano alla rivoluzione socialista, promossa da un partito diretto da pochi, capace di guidare un proletariato di recente formazione e quindi privo di coscienza di classe.
      - le sconfitte militari e le pessime condizioni di vita della popolazione fanno scoppiare la rivoluzione del 1905 (domenica di sangue 22 gennaio 1905),
        in cui fanno la loro comparsa i SOVIET(consigli di rappresentanti eletti dai lavoratori, da contadini, da cittadini di un quartiere.
        I rivoluzionari subiscono dure repressioni, ma ottengono l'istituzione della Duma (parlamento eletto dal popolo, del quale lo zar si impegnava a rispettare le decisioni legislative). Lo zar però la sciolse varie volte.