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LE ORIGINI E L'ETA' PALEOLITICA, Il vero Uomo fu L'HOMO…

- - - - Le scimmie antropomorfe ci sono ancora oggi (gorilla,orango,gibbone e scimpanzé), e sono quadrumani. Questa caratteristica li aiutò a vivere sulla chioma della foresta pluviale africana lontano dalle minacce dei predatori e permetteva loro di avere cibo , in questo modo lontano dai pericoli e la possibilità di cibo permise loro di riprodursi
        
        Andando avanti negli anni,soprattutto in kenia, la temperatura cambiò portando a sempre meno piogge con la quale la foresta pluviale si alimentava, portando alla morte di alberi e alla nascita di SAVANE
        
        Per questo motivo le scimmie antropomorfe dovettero scendere nelle radure per cercare il cibo, e siccome era faticoso rimanere su 4 mani divennero BIPEDI assumendo in questo modo una posizione eretta (AUSTROLOPITECHI)
        
        Il passaggio da quadrumani a bipedi fu la prima tappa dell'evoluzione
        
        Il bipedismo portò alla presa di forza e alla presa di precisione che servì per costruire utensili
        
        Il bipedismo portò anche al cambiamento della posizione della testa che diventa perpendicolare alla spina d'orsale portando anche allo sviluppo del cervello
        
        Lo sviluppo del cervello è dovuto dalla CORTECCIA dove si trovano a differenza del cervello antico dei quadrumani
        
        La memoria
        
        La comunicazione
        
        La progettazione
        
        Gli australopitechi si divisero in molte specie e si esercitarono nell'uso delle mani e cambiarono l'alimentazione divenendo ONNIVORI
        
        Esercitando l'uso delle mani impararono a costruire utensili nasce così l'HOMO che sapeva vivere di caccia e raccolta, suddivideva il lavoro tra i sessi ed era nomade. Questo Homo fu detto OMINIDE che si distingue in
        
        HOMO HABILIS: costruisce i primi utensili scheggiando pietre con il quale estraeva il midollo osseo da animali morti. Da inizio al PALEOLITICO o età della pietra
        
        HOMO ERECTUS ERGASTER: eretto e artigiano imparò l'arte del fuoco, costruì strumenti più raffinati e taglienti e imparò a trasportare l'acqua. Imparando ad accendere il fuoco imparò anche a cuocere i cibi
        
        HOMO DI NEANDERTAL: si sviluppò in Europa il quale con l'Età glaciale visse tra i ghiacci sapeva accendere il fuoco, scuoiava gli animali e con la loro pelle si faceva le pellicce, abitava nelle caverne e viveva in bande
        
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