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I primi ominidi, L'Homo habilis: il pollice opponibile, L'Homo…
I primi ominidi
L'Homo habilis: il pollice opponibile
circa 2 milioni di anni fa avvenne la sua comparsa.
chiamato così perché "capace" di usare le mani per creare manufatti.
questo ominide, infatti, era capace di opporre il pollice al palmo della mano in modo efficace.
aveva un cervello più sviluppato di quello dell'Australopiteco e quindi poteva progettare consapevolmente un manufatto.
cominciò a costruirsi un riparo.
cacciò piccoli animali, diventando sostanzialmente carnivoro.
perfezionò i sistemi di comunicazione.
L'Homo erectus: il popolamento della Terra
comparve intorno a 1,8 milioni di anni fa.
questo ominide lavorava la pietra con maggiore abilità.
aveva adottato la postura eretta.
cominciò a costruire ripari stabili.
il suo linguaggio era divenuto più articolato.
la sua massa cerebrale era ulteriormente aumentata.
L'Australopithecus: la prima scimmia antropomorfa
apparve poco più di 4 milioni di anni fa.
si trattava di un tipo di scimmia antropomorfa, detta "australe".
questi ominidi furono i primi ad avere la capacità di stare in equilibrio.
la capacità di rimanere eretti comportò due importanti vantaggi evolutivi:
l'ampliarsi del campo visivo
possibilità di utilizzare in modo diverso gli arti superiori.
svilupparono già una forma rudimentale di linguaggio per esprimersi.
L'Homo Neanderthalensis: un antico parente perduto
così chiamato perché i suoi resti furono scoperti nel 1856 nella valle del fiume Neander.
accendeva il fuoco.
sapeva ricavare indumenti.
seppelliva i suoi morti.
L'Homo sapiens sapiens: l'ultimo stadio evolutivo
gli esemplari più antichi della sua specie sono stati portati alla luce in Africa e in Vicino Oriente (circa 300.000 anni fa).
la sua forma più nota (e più recente) è quella dell'Homo sapiens cro-magnonensis).
perfezionò la lavorazione della pietra.