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LINEAMENTI STORICI - Coggle Diagram
LINEAMENTI STORICI
L'EVENTO DI UNA NUOVA ERA
MORTE DI MARCO AURELIO
rappresenta un trauma enorme
con la fine della dinastia dei Severi che l'impero precipita in uno stato di confusione
la pressione fiscale aumenta inaugurando una stagione di tensioni fra la burocrazia imperiale e la classe dei ricchi proprietari
non è facile individuare una data precisa
che, da sola, riassuma il senso di questi cambiamenti strutturali,
permettendoci di distinguere con chiarezza l'avvento di una uova era.
DIOCLEZIANO E LA TETRARCHIA
Aureliano
decise di far erigere una poderosa cinta muraria attorno a Roma, e avvenne in conseguenza di un clima di paura e incertezza
Aureliano seppe restituire un certo ordine alla compagine imperiale, represse le rivolte in oriente, mise in sicurezza confine danubiano
di questo impero fu erede Diocleziano salito al trono al trono dopo un convulso susseguirsi di imperatori legittimi e usurpatori
Diocleziano aveva scalato i ranghi dell’esercito, fino a essere acclamato imperatore dalle truppe. L’azione politica di Diocleziano è volta, soprattutto, al tentativo di mettere in sicurezza l’Impero
Diocleziano modifica l’assetto istituzionale dell’Impero, dividendolo in quattro grandi aree, ciascuna dotata di una propria amministrazione.
Questo ordinamento, in cui il potere è gestito da ben quattro sovrani due Augusti e, subordinati a loro, due Cesari prende il nome di Tetrarchia, letteralmente “governo dei quattro”.
Affiancata da nuove capitali, Roma perde il primato amministrativo e giuridico. Diocleziano aveva scalato i ranghi dell’esercito, fino a essere acclamato imperatore dalle truppe.
L’azione politica di Diocleziano è volta, soprattutto, al tentativo di mettere in sicurezza l’Impero
ROMA CUORE MONUMENTALE DELL'IMPERO
Sebbene l’Urbe non sia più l’unico centro in cui si plasma la fisionomia politica dell’Impero, ne rimane il cuore monumentale.
Così Costantino, al momento di celebrare la vittoria contro il rivale Massenzio, che nel 312 d.C gli consegna il potere assoluto, sceglie di far erigere a Roma un maestoso arco trionfale,
il cui ornato dosa sapientemente citazioni dell’antico e immagini che, invece, non lasciano dubbi circa le nuove dimensioni e la nuova ideologia della regalità.