LA FORMA DI GOVERNO ITALIANA

4 elementi che la caratterizzano

SEPARAZIONE DEI POTERI

DEMOCRAZIA RAPPRESENTANTIVA

REGIME PARLAMENTARE

PARTITI POLITICI

Suddivisione del potere dello Stato in tre poteri e attribuzione di ciascuno di essi ad organi distinti e indipendenti ma che esercitano un controllo reciproco. In Italia abbiamo 3 organi costituzionali:

PARLAMENTO

GOVERNO

MAGISTRATURA

Potere legislativo

Potere esecutivo

Potere giudiziario

Si aggiungono 2 organi di garanzia costituzionale, col compito di riportare armonia ed evitare prevaricazioni reciproche

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

CORTE COSTITUZIONALE

Rappresenta l’unità nazionale ed è garante dell’ordine costituzionale

Giudica sulla conformità delle leggi approvate dal Parlamento alla Costituzione

Significa “potere del popolo”

DIRETTA: il popolo decide direttamente. Attualmente non è quasi più usata. Era in vigore nell'antica Grecia.

RAPPRESENTATIVA: il popolo non decide per la vita pubblica in modo diretto ma attraverso i suoi rappresentanti liberamente eletti.

REFERENDUM ABROGATIVO

PETIZIONE

REFERENDUM CONFERMATIVO

INIZIATIVA LEGISLATIVA

Serve per eliminare una legge ordinaria

Serve per confermare una legge di modifica della Costituzione.

Consente ai cittadini di rivolgersi al Parlamento per chiedere provvedimenti legislativi

Si attua attraverso il diritto di voto (art. 48 della Costituz), che è esercitato a suffragio universale in quanto appartiene a tutti i cittadini che hanno raggiunto la maggiore età. Questi costituiscono il corpo elettorale.

Il popolo può presentare progetti di legge al Parlamento sottoscritti da 50.000 cittadini

DIRITTO DI ELETTORATO ATTIVO

DIRITTO DI ELETTORATO PASSIVO

Diritto dei cittadini di eleggere i propri rappresentanti nelle istituzioni politiche. Dal 2021 coloro che hanno compiuto 18 anni possono partecipare sia alle votazioni dei deputati che dei senatori. (Camera dei deputati e Senato sono le due assemblee che compongono il Parlamento. Prima del 2021, bisognava avere 25 anni per votare i senatori).

Diritto di essere eletti a ricoprire cariche pubbliche, che si ottiene a 18 anni, tranne per l’elezione alla carica di Presidente della Repubblica (bisogna aver compiuto 50 anni), alla carica di deputato (bisogna aver compiuto 25 anni) e per la carica di senatore (bisogna aver compiuto 40 anni).

Sono organizzazioni private che si configurano come ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE (per non sottostare a forme di controllo), ispirate ad una certa ideologia in base alla quale elaborano programmi politici ed economici per la Nazione.

Svolgono diverse FUNZIONI

Rappresentano gli interessi di determinate fasce di popolazione

Costituiscono il principale canale di selezione dei politici e di collegamento tra elettori e candidati politici

I partiti che ottengono nelle elezioni la maggioranza dei voti conquistano il diritto di governare e determinare l’indirizzo politico

ART. 49 della COSTITUZIONE

Ogni cittadino ha diritto di associarsi liberamente in partiti politici per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.

ECCEZIONE

E' vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del partito fascista.

Si organizzano in diversi SISTEMI

BIPARTITICI

MULTI-PARTITICI

Ci sono solo due partiti, solito uno è conservatore e l’altro è progressista

Ci sono numerosi partiti che esprimono orientamenti molto diversi. Spesso nessun partito riesce da solo ad ottenere la maggioranza assoluta necessaria per governare e quindi i governi sono il risultato di coalizioni spesso poco stabili.

Es.: ITALIA