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POETICA LEOPARDI (fonte: lo Zibaldone) - Coggle Diagram
POETICA LEOPARDI
(fonte: lo Zibaldone)
FASE UNO (1816)
1819
-> la fuga da Recanati viene sventata e lui inizia a stare male
"vago ed indefinito"
: ciò che consente all'uomo di immaginare, si raggiunge tramite un ostacolo che blocchi vista o suoni
"teoria della visione"
: ciò che gli occhi non possono vedere stimola immaginazione
"teoria del suono"
: ciò che le orecchie non possono sentire stimola l'immaginazione
pessimismo storico
: la condizione negativa del presente è dovuta ad un allontanamento dalla felicità originaria legata al processo storico
i
primitivi
e i
popoli antichi
sono privilegiati perché più sensibili alla natura
immaginazione ed illusioni
: "velano gli occhi dell'uomo" e nascondono la sua miseria
la
mente
può immaginare il piacere infinito
titanismo
: da
titanomachia
(lotta degli dei contro i titani, dove questi ultimi combatterono pur sapendo che avrebbero perso)
il poeta è un titano che
combatte
contro forze più grandi di lui, pur sapendo che ne uscirà sconfitto
natura benigna
: aiuta l'uomo, che è infelice proprio perché vi si è allontanato
"rimembranza"
:ricordo di elementi piacevoli provati nella fanciullezza (i bambini non sono contaminati dalla società),
ogni volta che l'uomo sta bene è solo perché ne ha ricordo da quando era bambino
"teoria del piacere"
: la felicità è data dal
piacere infinito
per eccellenza, che però non può essere provato dall'uomo perché non esiste sulla Terra
la tensione verso questo piacere irraggiungibile causa un'
infelicità
perpetua e continua
FASE DUE (1820-1827)
materialismo
ed
ateismo
: tutto è oggettivo e privo di un fine trascendentale
pessimismo cosmico
: l'infelicità è una condizione assoluta, eterna e immutabile (anche gli antichi erano infelici, ma avevano più possibilità di illudersi)
la soluzione è il
distacco imperturbabile
, ovvero non lasciarsi toccare dalle sventure (poeta talmente rassegnato che ci ride sopra)
natura maligna
: indifferente alle sorti dell'uomo, vuole solo mantenere l'equilibrio del
ciclo vita-morte
nel mondo
essendo una forza meccanica, tutto ciò che fa accadere non ha
alcun fine trascendentale
(no protezione divina)
causa l'infelicità dell'uomo con elementi a lui esterni (malattie, carestie, ecc)
FASE TRE
(periodo napoletano)
solidale collaborazione
: dato che sono tutti soli e tristi, tanto vale unire le proprie forze per rendere la vita un po' meno infelice
l'
aiuto reciproco
è il senso della vita (lo capisce grazie a Ranieri)
compone la Ginestra