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Epistole e opere di divulgazione scientifica, inerzia e moto accelerato -…
Epistole e opere di divulgazione scientifica
Le lettere "copernicane"
Stesura tra 1613 e il 1615
Tema principale: rapporto fra le Sacre Scritture e la teoria eliocentrica
Posizione di Galileo:
validità dei testi sacri dal punto di vista religioso
autonomia della ricerca scientifica
Intervento dell'Inquisizione
censura dei postulati sulla centralità del Sole e sulla mobilità della Terra
discorsi e dimostrazione intorno a due nuove scienze
ricerche su due nuovi ambiti
dinamica
resistenza dei materiali
L'epistolario di Galileo
Composizione tra il 1610 e il 1640
Destinatari: colleghi, allievi e nobili protettori
Linguaggio piano, aperto e diretto
Finalità
sostenere pubblicamente la validità dei propri studi
difendersi dagli attacchi della Chiesa
fornire dettagli sulle dispute filosofiche e teologiche
saggiatore
Pubblicazione: 1623
Genere: trattato in volgare
Forma: via di mezzo tra epistola scientifica e dialogo
Occasione della scrittura: disputa sulla natura delle comete con Orazio Grassi
Posizione di Galileo: inattendibilità scientifica delle teorie dell'avversario
brillante esempio del suo rigoroso metodo dialettico
I principi del metodo galileiano
Centralità del «libro della natura» (esperienza e sperimentazione)
Distinzione tra:
qualità oggettive: carattere quantitativo, misurabile
validità scientifica
O qualità soggettive: derivazione delle percezioni sensoriali
prive di validità scientifica
Conoscenza come processo continuo e ininterrotto di ricerca
siderus nuncius
trattato in latino per raggiungere dotti e scienziati
scoperte astronomiche con uso del cannochiale
satelliti di giove
fasi di venere
imperfezione superfice lunare
inerzia e moto accelerato