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LA DISABILITA' [UDITIVA](https://youtu.be/yOCGYXZ5xSI
), IMPIANTO…
GLI APPROCCI EDUCATIVI
METODO ORALISTA: ha come obiettivo l’insegnamento della lingua vocale utilizzando la lingua scritta, le protesi, la terapia logopedica, la lettura labiale.
METODO BIMODALE: utilizza l’italiano segnato, quello segnato esatto, combinando il linguaggio verbale e l’utilizzo dei segni.
BILINGUISMO: il bambino è esposto contemporaneamente alla lingua dei segni e a quella verbale e ritiene che sulla base di una spontanea a solida lingua dei segni il bambino costruirà la lingua vocale
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IL LINGUAGGIO
La sordità porta ad una acquisizione del linguaggio non spontanea che richiede un intervento logopedico, educativo complesso nonché un ambiente educativo accessibile al bambino. 
Nel legame disabilità uditiva e linguaggio è determinante l’epoca in cui insorge il disturbo: epoca pre-verbale : il deficit è presente già alla nascita o prima dei 18 mesi perciò il bambino non sente il linguaggio;
peri-verbale :il deficit insorge tra i 18 e i 36 mesi
post verbale: la sordità emerge dopo i 3 anni, quindi il linguaggio è già acquisito quindi non è compromesso
I bambini sordi hanno difficoltà a trattenere una parola nuova l’insegnante perciò deve usare la tecnica della ripetizione consolidata della parola
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