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Diritto Internazionale Umanitario, Crimini trasversali, Principio di…
Diritto Internazionale Umanitario
Principi di base
branca del diritto internazionale pubblico, che pone le
norme
ed i
principi
che restringono la libertà degli Stati nel condurre le ostilità, allo scopo di
contenere i mali
derivanti dalla guerra
Nasce dalla
necessità
di assicurare i
diritti fondamentali
della persona che sono alla base della
coscienza giuridica
della comunità internazionale
Finalizzato a
proteggere i
non combattenti
e colore che
non possono combattere
perché malati, feriti o prigionieri di guerra
Ridurre i
mali superflui
e le
sofferenze inutili
Facilitare il processo di
pace e conciliazione
Si riferisce a
jus in bello
, ossia il diritto che disciplina i
modi
in cui può essere usata la
forza
militare nelle situazioni di
conflitto armato
:!: Si distingue da
jus ad bellum
, ossia il diritto di
muovere guerra
che è prerogativa degli stati sovrani
Fonti
:!!:
1. Diritto Internazionale Consuetudinario
Norme che derivano dalla pratica uniforme degli Stati (
usus
o
diuturnitas
) e dalla convinzione che il
comportamento ripetuto
sia doveroso in quanto secondo diritto (
opinio iuris ac necessitatis
)
Principio di Distinzione
tutti i membri delle FF.AA. sono combattenti, ad
eccezione
dei
medici
e del personale
religioso
I
beni civili
sono
protetti
, tranne per il tempo che costituiscono
obiettivo militare
Jus Cogens
norme a tutela di valori fondamentali
Norme Imperative
non modificabili attraverso trattati,
abrogati
solo da
norme contrarie
dello stesso
rango
Norme che a livello
inter-statale
hanno l’effetto di rendere nulli accordi internazionali conclusi in violazione
Norme che a livello del
singolo Stato
hanno l’effetto di delegittimare qualunque atto ufficiale che il governo intenda promuovere in violazione di tali norme
Esempio:
Clausola Mertens
fino a che
non sarà adottato
un più completo codice delle regole applicabili ai conflitti armati, le
popolazioni
e i
belligeranti
restano sotto la
salvaguardia
e sotto l’imperio dei
principi
del
diritto delle genti
, quali risultano dagli usi stabiliti fra le nazioni civili, dalle leggi d’umanità e dalle esigenze della coscienza pubblica
2.Trattati Internazionali
Accordi
scritti
tra stati
Vincolano solo chi li
ratifica
Non hanno effetto su
stati terzi
Efficacia
sospesa
in caso di violazione
Dichiarazione di S.Pietroburgo
Proibizione di certi
proiettili
Convenzione dell'Aja
Rispetto
delle leggi e delle consuetudini della
guerra terrestre
e adattamento alla guerra
marittima
Revisione delle convenzioni dell'Aja
4 Convenzioni di Ginevra
I
miglioramento
dei
feriti
e dei
malati
delle forze armate in
campagna
II
miglioramento
delle condizioni dei
feriti
sul
mare
III
Trattamento
prigionieri di guerra
IV
protezione delle persone
civili
in tempo di
guerra
I-agg
protezione delle
vittime
dei conflitti internazionali
II-agg
protezione delle
vittime
dei conflitti
non internazionali
Convenzione di Ottawa
Divieto
dell'uso, produzione e stoccaggio delle
mine antipersona
Statuto della Corte Penale Internazionale
3.Principi riconosciuti dalle Nazioni civili
Principio di umanità
dovere
dei
combattenti
di evitare, l’inflizione di
sofferenze inutili
e mali superflui.
Principio di distinzione
distinzione fra la popolazione
civile
ed i
combattenti
, nonché fra i beni di carattere civile e gli obiettivi militari
divieto di condurre attacchi
indiscriminati
Principio di proporzionalità
bilanciamento
tra il
vantaggio militare
derivante dall'attacco e l'esigenza
umanitaria
serve a bandire il concetto di
guerra totale
è realistico aspettarsi danni a
civili
, ma è tollerato solo se
danno collaterale
obbligo di
minimizzare
il danno collaterale
va fatta una
valutazione
sulla scorta di un
giudizio prognostico
attenzione all'
effetto cumulativo
Principio di precauzione
l'attacante deve...
fare il possibile per
accertare
che gli obiettivi
non siano civili
avvertire
in caso di attacco che può colpire la popolazione civile
chi subisce l'attacco deve...
fare ogni sforzo per
allontanare
la popolazione civile dagli obiettivi militari
evitare di collocare
obiettivi militari in prossimità di zone popolate
Principio della limitazione dei mezzi e metodi di combattimento
Generalità
il diritto di scegliere metodi e mezzi di guerra non è illimitato
Mezzi di combattimento
Armi convenzionali
Armi incendiarie
Armi laser accecanti
Mine antipersona
Armi batteriologiche
Armi chimiche
conv. Parigi
2 more items...
prot. Ginevra
1925
divieto assoluto
valore
consuetudinario
fino al 97
conv. di Ginevra
divieto delle mine antipersona
non rilevabili
dal 97
conv. di Ottawa
divieto assoluto
dell'uso, stoccaggio e produzione
conv. Ginevra
proibite
le armi con intento esclusivo di provocare la cecità
consentite
se non c'è alternativa
Armi di dubbia legittimità
Munizioni anticarro all'uranio impoverito
Bombe incendiarie al fosforo bianco
LAWS: lethal autonomous weapon systems
Armi nucleari
uso
generalmente contrario
al DIU, ma lecito in caso estremo di legittima difesa se viene messa in
discussione
la stessa
esistenza
dello Stato
Metodi di combattimento
Vietati
Saccheggio
appropriazione di beni
pubblici e privati da parte di combattenti per
finalità private
sempre vietato
Perfidia
crimine di guerra
chi
inganna
l'avversario, facendogli credere di avere diritto di protezione
esempi...
simulare di essere civile
simulare ferite o malattia
Consentiti
Spionaggio
chi raccoglie informazioni in un territorio controllato dal nemico
non
di per se contrario al DIU
Sabotaggio
chi opera per distruggere determinati beni che contribuiscono all'azione militare del nemico
consentito
dal DIU, purché l'obiettivo sia
militare
Stratagemma
consentiti
atti con lo scopo di
indurre in errore
, ma che
non violano
alcuna regola del diritto internazionale
Esempi
mascheramento
false informazioni
operazioni simulate
Corte Penale Internazionale
Generalità
E’ il primo tribunale penale a carattere
permanente
, competente a giudicare
individui
responsabili dei più gravi crimini di rilevanza internazionale.
Disciplinato dallo
Statuto di Roma
, sottoscritto nel
1998
Ricevibilità delle questioni
Principio di complementarietà
La giurisdizione della C.P.I.
non si sostituisce
né si sovrappone a quella dei Trinunali Nazionali
di conseguenza
si attiva...
in caso di
inattività
delle autorità statali
nel caso in cui i provvedimenti adottati manifestino
incapacità
o
mancanza di volontà
nell'esercitare l'azione penale
Gli Stati hanno la
responsabilità primaria
Condizioni di procedibilità per l'esercizio della giurisdizione
Principio di territorialità
Crimini commessi sul
territorio
di Stati membri
Principio della personalità attiva
Crimini commessi da
cittadini
di Stati membri
In caso di
rinvio
da parte del
Consiglio di Sicurezza
Presupposti per l'esercizio della competenza
Rationae loci
crimini commessi sul
territorio
o da un
cittadino
Rationae personae
persone fisiche
non
Stati
no
minori di 18
Rationae temporis
solo
dopo l'entrata in vigore
dello Statuto o la
ratifica
Rationae materiae
Crimini di competenza
Genocidio
Intento di distruggere un gruppo
etnico, razziale o religioso
in quanto tale
Elemento oggettivo
gli atti compiuti
Elemento soggettivo
l'intento
Crimini contro
l'umanità
attacco a vasto raggio o
sistematico
, sia in tempo di guerra che in tempo di
pace
Crimini di guerra
azioni, compiute durante un
conflitto armato
, nell'ambito delle quali le vittime sono trattate in modo disumano
Crimine di aggressione
l'uso della forza armata contro la
sovranità
di un altro Stato
identifica il soggetto attivo del reato in chi ha la direzione politica e militare dello stato
leadership crime
Gravi violazioni di un obbligo internazionale essenziale
Sospensione delle ostilità e fine del conflitto armato
Convenzioni tra belligeranti
Accordi scritti o orali, volti a disciplinare questioni militari tra belligeranti
non possono
contenere clausole politiche o
territoriali
, pena la loro
invalidità
tregua d'armi
stipulata dopo una battaglia per consentire di
curare i feriti
dura per
brevissimo
tempo ed è circoscritta a luoghi ben determinati
capitolazione
atto
biltaterale
può essere..
Generale
riguarda
tutte
le forze armate
Parziale
riguarda un settore determinato o un
luogo specifico
comporta la
resa
delle truppe
differisce dalla semplice resa che è
unilaterale
Armistizio
garantisce una
stabile sospensione
delle ostilità
contiene clausole politiche e territoriali, è sottoposto al
normale procedimento
di stipulazione dei trattati, di regola è in forma scritta ed è sottoposto a ratifica
Generale
sospende le operazioni belliche
Locale
sospende le operazioni per un
raggio determinato
e solo fra frazioni degli eserciti
Trattato di pace
pone
definitivamente
la fine alle ostilità
normalmente contiene una clausola in cui viene specificato che lo stato di guerra è terminato
sottoposto al normale iter di stipulazione dei trattati internazionali
entra in vigore dopo la ratifica degli stati partecipanti
Crimini trasversali
Quelli che configurano due o più fattispecie criminose contemporaneamente
Principio di umanità
divieto di mezzi e metodi che possono arrecare
sofferenze inutili