FAIRNBAIRN

NOTE BIOGRAFICHE

famiglia borghese puritana

m possessiva e indifferente

p sottomesso, ma ostacolava figlio

RIFORMULAZIONI

Nasce nel 1889, Sutherland

desidera studiare ad Oxford ma si oppone

fa grande guerra

studia filosofia poi psicologia, teologia e greco

lavora con i soldati traumatizzati dalla guerra

lavora in clinica come psichiatra

infelicemente sposato con donna fallica

dopo la sua morte sposerà la sua segretaria

OGGETTI

Critica alla scissione tra energia e struttura

Per F l'Es era la sorgente di energia

Per Fa l'Io possiede energia fin dall'inizio

questa energia è sempre direzionata verso un oggetto

le strutture psichiche sono legate agli oggetti

il comportamento umano è motivato dalla ricerca e dal mantenimento di relazioni con gli altri

1. La LIBIDO è ridefinita come la RICERCA DI UN OGGETTO

2. Le ZONE EROGENE fasi orali sono tecniche impiegate dall'Io per REGOLARE I RAPPORTI CON GLI OGGETTI

3. TEORIA DELLO SVILUPPO

Sviluppati in termini di relazioni con gli oggetti in particolare quelli INTERIORIZZATI

L'interiorizzazione avviene sotto la spinta della DEPRIVAZIONE e della FRUSTRAZIONE

oggetto cattivo diventa OGGETTO COMPENSATORIO

RICERCA DEL PIACERE COME MEZZO UN PER FINE

Il PIACERE è L'indicatore dell'oggetto, è una modalità per stabilire relazioni

Per Fa, se l'Io esiste dalla nascita, anche il PdR può essere operato da subito

La ricerca ostinata del piacere indica un'attività compensatoria per deficit infantili

dunque la ricerca del PdP indica un fallimento da parte dell'ambiente

sono esseri umani che, in quanto tali saranno civilizzati e tenderanno a deprivarci

condizioni di cattive deprivazioni fanno creare nel b OGGETTI INTERNI CATTIVI che sostituiscono quelli reali

La frustrazione perciò è inevitabile, perché tutti noi creiamo oggetti cattivi

l'intensità della cattiveria distingue normalità e patologia

Quando Io si lega ad un oggetto si indebolisce, a differenza di W l'Io alla nascite è debole ma UNITARIO

E ogni volta che l'Io si lega ad un oggetto si frammenta e si indebolisce

SVILUPPO

3 FASI

DIPENDENZA INFANTILE
(come dipendenza assoluta di W)

b fuso con m, completamente dipendente da m = ambiente

2 STADI

DILEMMA SCHIZOIDE

DILEMMA DEPRESSIVO

Il dilemma è prevalente, poiché b non ha ancora separato buono e cattivo, es. Succhio o no?

Riguarda l'ambivalenza, es. Succhio o mordo?

FASE DI TRANSIZIONE

b allenta dipendenza da oggetti esterni e quelli interni compensatori e nel passaggio avviene un conflitto tra

DIPENDENZA MATURA (spinta maturativa)**

DIPENDENZA MATURA
(come verso l'indipendenza di W)

RILUTTANZA ad ABBANDONARE gli OGGETTI PRIMARI (spinta regressiva)

la relazione si instaura con un OGGETTO che ora è TOTALE

la dipendenza diventa CONDIZIONALE

Caratterizzate da RECIPROCITÀ
(b riconosce l'altro come diverso da sé)

DILEMMA CLINICO

Perché b ABUSATI spesso difendono gen abusanti?
Perché si autocolpevolizzano?

CATTIVERIA CONDIZIONALE

b si autocolpevolizza per abuso subito, assolvendo il gen e ritenendolo buono

Nella fantasia pensa che se farà il bravo non verrà più abusato

CATTIVERIA INCONDIZIONALE

se riconosce che gen è cattivo

comportamento indipendente da lui

e crede di essere lui il cattivo

STRUTTURA PSICHICA

SITUAZIONE ENDOPSICHICA

alla nascita l'Io è INTEGRO, UNITARIO

se le cure sono insoddisfacenti

L'Io costruisce oggetti COMPENSATORI a cui si lega

legandosi si scinde in più parti, l'Io si FRAMMENTA e si lega con oggetti cattivi

non ricerca piacere, ma RELAZIONI OGGETTUALI

l'OGGETTO PRIMARIO è IL SENO MATERNO

frustrazione induce AGGRESSIVITÀ e l'oggetto diventa AMBIVALENTE
(sia buono che cattivo)

M scissa in due oggetti esterni incontrollabili

b internalizza m come oggetto cattivo creando CATTIVERIA INCONDIZIONATA

NASCITA OGGETTO CATTIVO INTERNO

DALLA PADELLA ALLA BRACE

la CATTIVERIA si esprime in 2 modi

OGGETTO ECCITANTE

OGGETTO FRUSTRANTE

oggetto tenta il b

vengono entrambi RIMOSSI, diventano INCONSCI

Ma l'Io mantiene il legame con essi, sviluppa degli PSEUDOPODI ed è così che inizia la

SCISSIONE DELL'IO

IO LEGATO AGLI OGGETTI CATTIVI

IO CENTRALE

Sviluppa PSEUDOPODI per mantenere legame con oggetti

Ciò che rimane, la parte razionale, conscia

oggetto rifiuta/frustra il b

Quindi con la rimozione l'Io si scende, gli pseudopodi vengono rifiutati dall'Io centrale in quanto connessi agli oggetti rifiutati, quindi subiscono la rimozione

si formano una MOLTECIPLITÀ di Io, o meglio si creano relazioni oggettuali interne

TIPI DI M

ALLETTANTE

DEPRIVANTE

Oggetto ECCITANTE

Oggetto RIFIUTANTE

Sono entrambi oggetti cattivi che vengono interiorizzati per cattiveria condizionata

per portare il cattivo dentro di sé e preservare la M esterna

una volta interiorizzati gli aspetti negativi della m viene IDEALIZZATA

amore non ricambiato, dipendenza dall'altro

rabbia, tristezza, paura

Legato all'Io LIBIDICO perché è speranzoso

Legato all'Io ANTILIBIDICO perché è cattivo

PARADIGMA delle situazione endopsichiche DIVIDE ET IMPERA

IO CENTRALE

è la parte che resta, che si identifica con oggetto disponibile (idealizzato)

è disponibile per le relazioni con persone reali del mondo esterno

IO LIBIDICO

È identificato con l'oggetto eccitante

non rinuncia ai desideri e alle richieste di dipendenza sperando nel contatto

perché la gratificazione dall'oggetto reale è preclusa

IO ANTILIBIDICO/
SABOTATORE INTERNO

legato all'oggetto rifiutante

è ostile nei confronti di contatti e delle relazioni

SAGA DELL'OGGETTO BUONO

ogg buono viene internalizzato in risposta all'internalizzazione dell'ogg cattivo per compensare la cattiveria

L'ogg buono non viene internalizzato, poiché l'internalizzazione è un processo difensivo quindi riguarda gli ogg cattivi

gli oggetti buoni non vengono mai rimossi

CONFRONTO CON FREUD E CON LA KLEIN

PSICOPATOLOGIA

la mente è costituita da una molteciplità di Io

Considera la psicopat l'INTERNALIZZAZIONE degli oggetti in risposta a madri assenti

b internalizza aspetti cattivi per preservare genitore reale

B diventerà psiconevrotico da 3 fattori

grado ogg cattivi installati nell'inc

grado in cui l'Io si identifica con gli ogg internalizzati cattivi

la forza delle difese che proteggono l'io da questi ogg

grado di psicopatologia dipende da

quanto non scisso rimane disponibile per le relazioni esterne

IL FATTORE CURATIVO

Non è più solo l'interpretazione ma diventa la

RELAZIONE FRA PAZ E ANALISTA

correggete relazioni distorte nella realtà esterna

analista diventa la FIGURA GENITORIALE attendibile con cui il paz dovrà riprendere il suo sviluppo emotivo

Analista deve ridurre la scissione dell'Io e creare una breccia per rendere il mondo interno accessibile al mondo esterno

è meccanismo di AUTOPROTEZIONE dove b interiorizza gli oggetti cattivi che si legano all'Io