1. ATTIVITA' OPERATORE SOCIO ASSISTENZIALE è un percorso circolare che va dall'operatore all'utente e dall'utente all'operatore

l'intervento viene realizzato tenendo conto delle fasi fondamentali, analisi, ascolto, accordo e valutazione. ci sono varie fasi

VALUTAZIONE DEL PROBLEMA

PROGETTO D'INTERVENTO

ANALISI

ACCORDO

COMPRENSIONE

INTERVENTO

ASCOLTO

VALUTAZIONE

il lavoro dell operatore può essere diviso in 2 momenti

LAVORO DIRETTO O DI FRONTE: si è a diretto contatto con l'utente

LAVORO INDIRETTO O ALLE SPALLE: non a contatto con l'utente

nel lavoro sociale l'organizzazione viene costruita dalle persone che poi la utilizzano ed ha come punti essenziali

le regole sono prodotte da chi lavora all'interno del servizio

la produzione di regole è circolare come l'attività con l'utente e non rigida e categorica

potenziare le energie professionali dei singoli operatori

ogni operatore deve utilizzare al meglio le proprie energie

BURN OUT: stato psicologico dell'operatore che a causa del forte stress causato da un lavoro sociale emotivamente coinvolgente , finisce con il perdere d'entusiasmo e il senso di responsabilità. avremo cosi

squilibrio tra richiesta e risorse che porta a stress lavorativo che genera: esaurimento, tensione, fatica e irritabilità

lo stress lavorativo a sua volta porta: conclusioni difensive, distacco emotivo, cinismo, rigidità, fuga

l'insorgere del burn out avviene attraverso 4 fai

FASE DELLA STAGNAZIONE: si accorge che il lavoro non soddisfa i suoi bisogni

FASE DELLA MORTE PROFESSIONALE: può assumere un atteggiamento cinico

FASE IDEALISTICA

FASE DELLA FRUSTAZIONE: si sente inutile