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Protezione del suolo, Attività biochimica - Coggle Diagram

- - - - Acque meteoriche
      - Acque vadose
      - Di irrigazione
    - - Che possono
        
        scendere per percolazione
        
        Risalire per capillarità
        
        Viene assorbita dalle piante
        
        dai terreni ricchi di micropori
    - - Falde acquifere
        
        Falde freatiche: Attraversano orizzontalmente il terreno a profondità variabile. La massa d’acqua si muove lentamente fino a sfociare in corsi superficiali oppure riapparire come sorgente
        
        Falde artesiane: Le acque corrono nel sotto sono tra due Strati impermeabili del terreno e sono sottoposte a una pressione maggiore di quella atmosferica. In corrispondenza di esse si possono scavare pozzi da cui prelevare acqua
      - Irrigazioni
        
        La mancanza d’acqua nel terreno lo rende arido e inospitale bile quindi con le irrigazioni è possibile risolvere il problema stabilendo quando intervenire e quant’acqua
      - Constanti idrogeologiche
        
        Capacità di campo: esprime la massima quantità di acqua trattenuta dal terreno dopo che quella eccedente e per colata nella falda sottostante
        
        Punto di appassimento: la minima quantità d’acqua che deve essere presente nel terreno perché le piante possono assorbirla
  - - - L’ossigeno e l’azoto provengono dall’atmosfera e la loro presenza è indispensabile per la vita dei vegetali e per gli animali
      - Mentre l’anidride carbonica non è di provenienza atmosferica ma il gas prodotto dal processo di respirazione degli organismi terricoli
    - - Terreni sciolti e asciutti: quantità massima
      - Terreni compatti e asfittici: nulla oppure saturi d’acqua
- - - - tipicamente verificatasi nei pendii di argilla e sabbia, la pioggia che viene a contatto con il suolo fa perdere coesione del regolite con la roccia madre
    - - SONO DOVUTE ALL'ALTERNARSI DI CONDIZIONI DI UMIDO E ARIDO DEL SUOLO, QUESTO MOVIMENTO INTERNO FA SI CHE IL TERRENO SCENDA FINO A VALLE
- - - - aggiornare in modo sistematico lo stato delle conoscenze relative all’aspetto che bisogna monitorare
      - fornire in tempo reale i dati relativi alle situazioni di rischio
      - segnalare le condizioni ambientali
      - Valutare l’incidenza delle attività antropiche
    - - Scegliere delle caratteristiche fisiche da valutare
      - Predisporre tutti gli strumenti necessari per il raccoglimento dei dati
      - Analizzare i dati capendone i vantaggi e gli svantaggi che comportano sull’area monitorata
  - - - Fenomeno del ruscellamento sui terreni declivi
        
        Rappresenta il rischio maggiore perché causa erosioni
        e il trasporto di clasti
        
        Pezzi di roccia
      - Fenomeno del ristagno in pianura
        
        Potrebbe creare problemi sopratutto nel settore
        edile infatti il treno bagnato non è in grado di sostenere le costruzioni
  - - - Versanti (naturali o artificiali )
      - Corsi d’acqua
      - Coste Marine
      - Zone a rischio desertificazione
    - - Le scelta deve essere in grado di coniugare l’efficienza tecnica e l’economicità dell’opera
      - Si diversificano anche per i materiali utilizzati
        
        Vegetali vivi
        
        Hanno la capacità di rinnovarsi spontaneamente
        
        Garantiscono, con il loro
        apparato radicale, stabilità al terreno
        
        I più utilizzati sono i seguenti
        
        Sementi di specie erbacee
        
        Individui adulti di specie arbustive
        o arboree
        
        Talee di specie arbustive o arboree
        
        Margotte
        
        Inerti
        
        Sono utilizzati per interventi stabilizzanti
        e consolidamneto di versanti
        
        Legno
        
        Reti metalliche
        
        Terreno: riempimento
        
        Biodegradabili
        
        Si decompongono nel terreno
        senza produrre sostanze inquinanti
        che possono risultare tossiche
        
        I maggiormente utilizzati sono:
        
        Geojuta
        
        Biostuoia
        
        Paglia
        
        Cocco
        
        Trucioli in legno
        
        Biofeltro in fibre miste
        
        Biotessile in cocco
        
        Biorete in cocco
        
        Non biodegradabili
        
        Rete metallica a doppia torsione
        
        Geocelle a nido d’ape
        
        Geostuoia
        
        Tridimensionale in materiale sintetico
        
        Tridimensionale in materiale bitumata in opera a freddo
        
        Tridimensionale in materiale sintetico prebitumata industrialmente a caldo