IL DEFICIT DI ATTENZIONE, IPERATTIVITÀ e la SCUOLA: DDAI: 1F: A:

IDEARE SEGNALI CONCORDATI:

Per il chiaro segnale e mantenimento attenzione attiva

Evitare al bambino comportamenti stigmitizzanti:

Richiamarlo ad alta voce

Non richiamarlo davanti hai compagni

TEORIE SPIEGATE LA PRESENZA DEL DISTURBO:

1) TEROIA DEFICIT ATTENZIONE SELETTIVA:

Nessuna spiegazione della cause

Modelli teorici: interpretano come disturbo attenzione selettiva

Soggetto:

Ha difficoltà elaborazione selettiva delle informazioni

Invade dalle informazioni

Livelli alti di distrabilità

2) TEORIA DEFICIT MECCANISMI DI ATTIVAZIONE:

Nessuna regolazione dei propri livelli di attivazione:

AROSUAL FISIOLOGICO =

Risposta fisiologica ad uno stimolo

Eccessiva instabilità motoria

Meccanismi ipoattivazione: ricerva di stimolazioni

Miglioramenti con farmaci

3) ORIENTAMENTO PSICOLOGICO - RELAZIONALE:

Conseguenza deficit contesto transazionale

Madri rischi:

Insieme interazioni bambino - famiglia - scuola - pari

Comportamenti rigidi, poco affettivo

Rischi:

Peggioramenti; litigi con il bambino si aggrave

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE NELLE FASI DI SVILUPPO?:

PRIMA INFANZIA:

Bambini:

Difficili

Irritabili

Pianto inconsolabile

Frustabili

Difficoltà di sonno e alimentazione

Effetti negativi sulla madre

SCUOLA PRIMARIA:

Difficoltà aumentano per le regole aumentate

Sperimenta primi problemi interpersonali

Con la crescita:

Iperattività: diminuisce

Sostituita con agitazione interiorizzata

Con lo sviluppo:

Cattivi comportamenti per inserimento ambiente sociale preprottenza, scatti d'ira, ridotta autostima

PRE ADOLESCENZA:

Difficoltà acquisizione abilità sociali (mantenere amicizie)

ADOLESCENZA:

Lieve attenuazione: sintomatologia non scompare

Associazione altri disturbi:

Depressione, antisociale, ansia

Difficoltà accettazione gruppo, sviluppo fisico, bassa autostima, scarsa fiducia di sè

ADULTO:

Permane

Si trasforma in senso interiore di irrequietezza

Difficoltà organizzare attività e coordinare azioni: conseguenza difficili scolastiche e sociali