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LE INVASIONI BARBARICHE, Nel 410 scesero nuovamente in Italia,…
LE INVASIONI BARBARICHE
Nel III sec d.C. i GERMANI, popolo nomade proveniente dall'Europa centro-settentrionale, erano penetrati nell'Impero Romano, che però fortificando confini ed esercito, riuscì a resistere ancora per un secolo.
- Come nell'impero anche i Germani erano divini in:
- Germani d'Oriente, propensi alla pastorizia ed anche guerrieri, la loro agricoltura era primitiva; erano nomadi.
- Germani d'Occidente, erano sedentari, erano avanzati nell'agricoltura,
Erano suddivisi in famiglie chiamate clan, c'era un capo eletto dall'assemblea dei guerrieri, dato che abili nelle battaglie, da esse ricavarono molti terreni e bottini, era molto importante il cavallo sia per spostarsi che per le guerre.
La divisione sociale era tra liberi (aristocratici ed i guerrieri), semi-liberi (contadini), schiavi (schiavi normali e prigionieri). Leggi tramandate oralmente. Abbiamo la faida (occhio per occhio, dente per dente), che venne sostituita con il guidrigildo (un torto per denaro), infine c'è l'ordalia (giudizio divino tramite prove).
La religione era basata sulle divinità Thor, Wotan, Frida e Baldur. Il loro paradiso considerato per i guerrieri, era il Walhalla. I visigoti entrano in contatto con il Cristianesimo traducendo le sacre scritture considerata eresia.
BARBARO = colui che balbetta (termine greco), [associato alla violenza (V sec d.C.)] era il modo in cui i Greci chiamavano coloro che non appartenevano alle popolazioni greche. Per i romani erano popolazioni ai confini dell'impero e perciò cercavano periodicamente di penetrarvi o per viverci o per saccheggiarlo.
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Alla fine del IV secolo le incursione divennero più frequenti e minacciose. Si verificarono delle "invasioni" ma erano delle vere migrazioni di popoli intenzionati al territorio romano per 2 cause:
- espansione degli Unni; verso il 370 questa popolazione asiatica si spostò verso occidente distruggendo tutto. Unica salvezza scappare verso i territori dell'Impero.
- la difficoltà economiche dei Germani; alla fine del IV secolo, aumento della popolazione e perciò si interessarono di pianure dell'impero.
Nel 401 i VISIGOTI guidati da ALARICO giunsero a Milano ma furono sconfitti dal generale STILICONE, figlio di un capo vandalo.
Stilicone sapendo che alcune popolazioni rappresentando un continuo pericolo, decise di trasferire la capitale da Milano a Ravenna (402) considerata più protetta dal mare e paludi.
- 405 Stilicone vince contro gli Ostrogoti, finendoli verso Fiesole.
- 402 Stilicone vince contro Visigoti, guidati dal re Alarico, a Pollenzo e a Verona.
- 406 Alani, Vandali e Suebo sfondano il Reno per dirigersi in Gallia e Spagna. Manda i barbari come federati, tutto ciò guadagnò molti nemici a corte.
- 408 fu accusato di essere incapace di contenere l'ondata e persino complice dei Visigoti, la sua origine cui fede ariana, alimentava sospetti e fu deciso di arrestarlo e decapitarlo (22 agosto 408).
Nel 410 scesero nuovamente in Italia, saccheggiando Roma in lungo e largo (SACCO DI ROMA)