IL DEFICIT DI ATTENZIONE, IPERATTIVITÀ e la SCUOLA: DDAI: 1F: B:

KIRBY e GRIMBEMY:

Studiosi che hanno studiato il disturbo

3 tipi di evoluzione tra 30% casi:

1) Per 30 % soggetti:

Defficit: semplice ritardo funzioni esecutive

Decadenza spontanea e autonomia della sintomatologia: non lascia nessuna traccia

In età adulta i sintomi di inattenzione e iperattività sono

Scomparsi; disturbo correlato dal ritardo nello sviluppo delle funzioni attentive

2) Per il 40% soggetti:

Persistenza segni inattenzione e iperattività anche in età adulta

Sintomatologia accompagnata dall'area affettivo - relazionale - associazione

3) Per il 30 % soggetti:

Con altri tratti patologici: disturbi psicopatologici (alcolismo, tossico dipendenza)

Sintomatologia rimasta

Si vede in età scolare: disturbo della condotta

CASI ATTRAVERSATI DA: DOPPIA DIAGNOSI:

1) DDAI

+

2) Difficoltà di apprendimento Difficoltà comportamentali Ansia e depressione Sindrome di Tourette (Tic nervosi) Abuso sostanza stupefacenti

EVOLUZIONE DEL DDAI AL DOP:

Disturbo DDAI:

Sviluppato con altri disturbi o si evolve in un altro disturbo

= DISTUBRO OPPOSITIVO PROVOCATORIO (DOP):

Quadro eterogeneo bambini hanno livelli di rabbia / irritabilità persistente e inappropriata

Causano difficoltà adattamento personale: non superare il limite di violare: norme sociali nè diritti altrui nel disturbo:

DISTURBO DELLA CONDOTTA (DC)