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P.M., :red_flag: Art.50 Esercizio dell'AP: La norma da attuazione…

- - - - Ha previsto l'istituto dell'Assegnazione (l.n.269/2006) essa permette di conferire poteri con limitata autonomia funzionale: il procuratore della repubblica, appunto, la esercita personalmente o mediante assegnazione a 1 o + magistrati dell'ufficio.
        
        ATTO DI ASSEGNAZIONE
        
        Con tale atto il procuratore può stabilire i criteri ai quali il magistrato deve attenersi nell'esercizio della relativa attività :fountain_pen:
        
        Quando questi criteri vengono violati o si verifica un contrasto, esso può revocare l'assegnazione con provvedimento motivato :red_cross:
        
        La revoca va segnalata al CSM per provvedimenti di competenza laddove non ci sia un chiarimento in merito.
        
        Una volta fatta l'assegnazione il potere del titolare si attenua, quando il magistrato si trova in udienza, in quanto eserciti le sue funzioni in piena autonomia.
  - - - Grave impedimento
      - Rilevanti esigenze di servizio
      - Interesse privato nel procedimento
        
        In tal caso il capo dell'ufficio deve trasmettere al CSM copia del provvedimento motivato con cui ha disposto la sostituzione del magistrato.
        
        SE non dispone alla sostituzione il procuratore generale presso la corte di appello deve disporre l'avocazione :!!:
        
        AVOCAZIONE: è il potere dell'organo superiore di sostituirsi all'organo inferiore nello svolgimento di una determinata attività. Può farlo proprio grazie al provvedimento di avocazione
        
        Titolare di questo potere è il procuratore generale presso la CDAPP nei confronti del PM. Presso il tribunale nei casi in cui il magistrato per inattività abbia causato una stasi al processo. :warning:
        
        Discrezionale
        
        Obbligatoria
- - - - Potere di iniziazione dell'A.disciplinare verso un qualsiasi magistrato, inquirente o giudicante. La decisione finale spetta però al CSM
        
        Può essere chiamato anche a risolvere i contrasti tra uffici del PM appartenenti a differenti distretti di CDAPP.
    - - Svolge una funzione di sorveglianza negli uffici ad esso sottoposti: sia per risolvere contrasti, sia in materia di avocazione:
- - - - Le funzioni del PM nelle IP e nei proc di 1g, sono svolte presso il tribunale monocratico o collegiale, da un ufficio unitario detto Procura della Repubblica presso il tribunale
        
        Svolge funzioni anche per i reati di competenza della CDASS e del GdP :check:
    - - Presso il G militare vi sono sia la procura militare presso il tribunale, sia la procura generale militare preso la CDAPP.
    - - Promuove la repressione dei reati, svolgendo le indagini al fine di stabilire se richiedere il rinvio a giudizio o l'archiviazione.
        
        Esercita in tal senso l'azione penale quando dalle indagini sono emersi elementi idonei a sostenere l'accusa in giudizio (art.50 c1) :red_flag:
      - Veglia all'osservanza delle leggi, amministra la giustizia e tutela i diritti dell stato :!:
      - Fa eseguire i giudicati e ogni altro provvedimento del G. Svolge nel processo penale la funzione di parte pubblica e rappresenta l'interesse della collettività lesa dal reato.