NB: indipendentemente dalla modalità sensoriale, la sensibilità somatica del tronco e degli arti è coinvogliata dalla stessa classe di neuroni sensoriali --> le cellule dei gangli delle radici dorsali, sono specifici per le diverse vie e rispondono selettivamente a un tipo di stimoli, questo è dovuto alla specializzazione morfologica-molecolare del terminale periferico dell'assone che arriva a un recettore specifico che è deputato a una delle modalità. L'informazion somatosensoriale delle strutture craniche (viso, labbra, cavità orale etc) è trasportata dai neuroni del V nervo cranico, il trigemino
I terminali periferici (assoni) dei neuroni dei gangli delle radici dorsali sono di 2 tipi: Terminazioni nervose pure che mediano le sensazioni termiche e dolorifiche e hanno fibre afferenti sottili e poco mielinizzate (o fibre nude, senza mielina) che conducono potenziali d'azione più lentamente. Terminazioni nervose incapsulate: mediano la modalità del tatto e della propriocezione quindi sono dei meccanorecettori. Hanno fibre afferenti di diametro largo e ben mielizzate, conducono potenziali d'azione a velocità elevate.
RECETTORI CUTANEI: recettori per la temperatura e il dolore sono in tutti gli strati della pelle, mentre più in profondità ci sono quelli incapsulati. Le terminazioni nervoselibere arrivano alla pelle, percepiscono la temperatura e il dolore, hanno adattamento lento. I corpuscoli di Pacini sono ad adattamento veloce e sentono vibrazioni di tutto ciò che stira la pelle o crea pressione. Poi i dischi di Merkel e gli organi di Ruffini che sono incapsulati e la loro deformazione permette la rilevazione del tatto e della pressione, il loro adattamento è lento. I corpuscoli di Meissner per il tatto, la vibrazione e pressione che però hanno adattamento veloce.