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Fenomenologia delle arti contemporanee - Coggle Diagram

- - - - Just what is it that makes today's homes so different, so appealing, 1956 --> opera che diventa icona. Interno di derivazione surrealista. Astro celeste, presenza aliena, tappeto simil Pollock, feticci, Ford, catena industriale, due narcisi, donna oggetto, leccalecca pop, tv, registratore di suoni, collage straordinario, selezione di immagini prelevate dal reale, sorta di affresco epico di una società consumistica, riciclo dell'immagine
  - - - Jeff Koons, artista statunitense più anziano di Damien Hirst, gusto kitsch, mostra l'american way of life, tendenza al consumismo, vede l'artista come uno che mostra il potenziale alle persone "the value is inside the viewer". "Art is a Vehicle of Acceptance"
        
        Puppy, 1992, 60.000 piante
        
        Made in heaven
        
        mette in scena sua storia d'amore con porno star Cicciolina
      - Damien Hirst, nasce 1965, generazione anni '60, (ispiratore gruppo "Young Biritish Artists", vuole scioccare cosi le persone e i critici rendono l'arte più valuable. Sua compagnia si chiama Science e suo ristorante Pharmacy: è provocante come abbinamento
        
        Crematorium, posa cenere ingigantito con pacchetti sigarette e mozziconi, conseguenza della cultura consumistica, non fa riferimento a un oggetto/icona ma al suo effetto, stereotipa un vizio
        
        grandi composizioni di Mandala, anni '90, realizzate con insetti più o meno rari
        
        squalo nella teca
        
        Theories, Models, Methods, Approaches, Assumptions, Results and Findings, show del 2000, riguardava conflitto arte e scienza
      - Claes Oldenburg, nasce anni '60
        
        Hamburger, installazione
        
        The Shop, mini market di oggetti in dimensioni reali con prezzi reali, riflessione sul valore di arte
        
        Away for the Flock, 1994, contenitore metallico con contenuto visibile, animali veri, piccola taglia trovati attraverso i macelli, collocati come se fossero vivi, conservati grazie a liquidi, come fa Warhol, crea l'opera attraverso l'isolamento del soggetti, congelamento del soggetto tramite il posizionamento del soggetto all'interno di un vuoto che suggerisce iconicità (in questo caso animali più utilizzati dall'industria alimentare di grande distribuzione che nel tempo avevano assunto la categoria di stereotipo)
        
        riferimento alla pecora creata in laboratorio Dolly, caso icona a livello di cronaca e di immagine.
        
        realizza armadietto con medicinali, opera, ciò avviene in anni in cui immaginario scientifico/ospedaliero diventa immaginario diffuso grazie a serie tv
    - - Takashi Murakami, master nel mondo internazionale, moda, arte Super flat (ha fatto manifesto) (ha avuto grandi effetti su arte giapponese. Esiste GEISAY #10 ART FAIR 2006), moderna, si definisce un otaku(ossessionato da cultura manga), da un twist all'idea di rendere "I prodotti da consumatore" una forma d'arte, simile a Warhol ma Murakami rende la sua arte qualcosa da vendere al consumatore: merchandising (giochi, caramelle, calendari, pupazzi, fiori, spille, Monopoly
        
        Kakai Kiki News, 2002
        
        And The And The And The And Then (Blue), 1996
        
        Flower Bal, Kindergarten Days, 2002
        
        KaiKai With Moss, 2000
        
        Superflat Monogram, 2003, cartone anime con Louis Vuitton
        
        Dob, dipinto 3 pannelli, 1996, personaggio sorta di avatar, ricorda opere pittoriche della cultura occidentale: sfondo rarefatto simile all'astrazione che ricorda dipinti come le Ninfee di Monet, personaggio a metà tra cultura occidentale e orientale (influenza cultura comics americana Topolino Walt Disney) ma rappresentazione bidimensionale
      - Nara Yoshitomo, nasce nel '59, ricerca nella pittura, contraltare della cultura Neo Pop di Murakami, personaggi bambini/adolescenti con atteggiamenti e sentimenti adulti negativi relativi alla cultura nipponica, in seguito crea personaggi calmi ma molto potenti
      - Mori Mariko, nasce nel '67, influenzato da anime, manga, videogiochi, modus espressivo assolutamente freddo, sinestetico, che rilancia gli sforzi estetici dei body artists, e delle avanguardie degli anni Sessanta all’insegna di un nuovo e totale coinvolgimento sensoriale. Fotografie che riflettono sul sistema della moda, riflette sulla postmoderni, se abbi senso distinguere natura e artificio
        
        Il merito di Mori Mariko, in questo e altri contesti, è probabilmente quello di riuscire a dare forma e visualizzare le fantasie della gente comune; è quello di concretizzare una realtà che normalmente si trova in chiave digitalizzata solo nei videogiochi più avveniristici
    - - ricorda film Trainspotting, ricorda Bedroom culture, droghe, atmosfera neopop
    - - Pre pop anni '20-'30, Miami tra i Neon del decò district e le opere dell’Art Basel. Decò poco raffigurato. Lo troviamo nel film Metropolis di Fritz Lang e in Tron
      - Pop art, raffigurata, iconica, colorata, fredda. anni '60 Fiorucci (inserisce toni caldi) e la love therapy (forme morbide e rassicuranti)
      - Neo Pop, anni '80, le icone di Agatha Ruiz de la Prada, alias regina di cuori, oggetti del neopop sono empatici, lei ha passione per vaste campiture di colore, tinte shocking,le sue invenzioni includono icone di uova, labbra sagomate su gonne, pois, fiori
      - Post pop quando le icone si fanno concettuali. Si sfrutta ancora il cosmo dei prodotti industriali alleggerendoli con inserti concettuali. Helen Marten prende immagini da internet storiche per es e le rimpasta con puntatori mouse moderni. Nicola Ghesquiere direttore creativo di Balenciaga
  - - - cita Keith Haring, pittore e writer statunitense, trasmette e inventa un nuovo linguaggio urbano, costituito da sagome quasi infantili o primitive, caratterizzate da un continuo segno nero che si rifà palesemente al fumetto
- - - - deTurnemont: metterlo nelle condizioni di essere utilizzato al di fuori del suo valore funzionale. Non è una defunzionalizzazione, ma è la necessitò di usare un oggetto o uno strumento per ampliarne le capacità, anche in maniera ludica
      - Erwin Wurm Macchina cicciona
  - - - Aria, 1958. Cage wanted the piece to be singable by any male or female vocalist, and he wanted them to freely choose 10 different singing styles that could be rapidly alternated. Each style is represented by a different color and the shape of the squiggles indicates the general melodic contour. He was interested in constructing a complex intermingling of disparate styles and genres, but wanted to leave the particular pitches, durations and timbres to the performer’s discretion.
- - - - On the Disappearance of Clouds, 2019 fa parte delle aeroscene. Opere con l'aria ma con strutture poligonali, name dalla lavorazione biotecnologica, analog digital con alcune parti vuote della superficie. SI muovevano seguendo la brezza dei venti. Alla fine dell'arsenale il movimento era riprodotto in termini acustici. la dimensione sonora è fatta di frequenze, onde che si propagano immediatamente nell'ambiente come altri segnali (wifi...)
  - - - a livello tecnologico in quegli anni abbiamo: esplorazione spazio e arrivo su luna ('69), alieni, energia atomica con centrali nucleari che volevano sostituire il petrolio, crisi del petrolio del '73, in quegli anni dal punto di vista fisico si discute la relatività E=mc^2 --> relazione stretta tra energia, materia e velocità luce, gli scienziati in piena sperimentazione parlavano di fisica quantistica. In sostanza c'è una connessione diretta in tutte le categorie della società. Interesse per macrocosmo e microcosmo: hanno strutture in comune
        
        Parliamo anche di artista in quanto sciamano: visione neoprimitivistica, animista, neoalchimista. Ricordiamo Woodstock manifestazione a Bethel, NY di 3 giorni con musica rock, tra cui Jimi Hendrix che sul palco da fuoco alla chitarra. Si comporta come uno sciamano, sembra evocare qualcosa
- - - - le sue immagini sono in b&w e rimangono in 2° piano dal punto di vista percettivo, giustappone etichetta rossa e scritta (slogan) bianca, semplice e pulita, crea cortocircuiti tra immagini e parole, ricicla immagini altrui Appropriation Art.
      - ha lavorato per Vogue, Harper Bazaar
      - Your body is a Battle ground, (qui abbiamo la pubblicità che parla di pubblicità, autoreferenziale come opere concettuali) lavora con la figura della donna a partire dal mondo editoriale/moda, donna vista sempre con caratteristiche accessorie, non come una figura paritaria alla fig maschile, viene vista solo come un corpo da vestire. L'immaginario visivo pubblicitario lavora sul corpo della donna rendendolo un corpo di battaglia, creando stereotipi che si ripercuote in maniera sociale sugli atteggiamenti degli uomini