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Pittura a Venezia nel XV-XVI secolo - Coggle Diagram
Pittura a Venezia nel XV-XVI secolo
Tiziano Vecellio
il suo stile prevedeva un uso dei colori del tutto innovativo
assenza di disegni
grande immediatezza e forte espressività
scarso scrupolo dei contorni
stesura rapida e talvolta imprecisa
cresce nella cerchia di Giovanni Bellini avvicinandosi poi anche a Giorgione
alla morte dei due maestri diviene il primo pittore di Venezia e, con una rapidissima crescita della sua fama, gli vengono commissionate opere da tutt'Europa
fonda una bottega a Venezia
Opere principali
Venere di Urbino
Paolo III Farnese
Pala Pesaro
Carlo V a cavallo
Pala dell'Assunta
Pietà
implementazione del disegno preparatorio nelle sue opere (a differenza dei suoi maestri)
Luce
Colore +
nuovi strumenti grazie ai quali si sviluppa un nuovo modo di percepire e riprodurre la realtà (sostituendosi al disegno)
Contesto storico
consolidamento stati nazionali europei
periodo di splendore della classe borghese veneziana
vivacità degli ambienti intellettuali
caduta della repubblica di Firenze