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GLI ANIMALI SELVATICI, ATTENZIONE!!! - Coggle Diagram

- - - - l’aria che passa sopra l’ala descrive un percorso leggermente più lungo di quella che passa sotto, e questo fenomeno dà vita a una spinta verso l’alto che genera “portanza” e tiene in aria l’ala. Se aumentano la velocità e l’angolo d’attacco, cioè l’inclinazione dell’ala rispetto al piano del movimento, aumenta anche la portanza, e quindi la spinta verso l’alto.
        
        se la velocità diminuisce troppo, l’ala “stalla” anche se si aumenta l’angolo d’attacco, perché il flusso d’aria sulla superficie superiore dell’ala non è più sufficiente per mantenerla in volo.
  - - - l’apparato respiratorio degli uccelli è particolarmente efficiente: i polmoni sono simili ai nostri, ma collegati con i “sacchi aerei” che pompano aria fresca quando l’animale è sotto sforzo.
        
        la digestione è molto rapida: il cibo che entra nell’organismo viene subito convertito in energia
  - - - ogni individuo deve mangiare l’equivalente del suo peso corporeo ogni 2-3 giorni.
  - - - Sono leggerissime e rinnovabili: appena una vecchia penna cade se ne forma una nuova, dallo stesso gruppo di cellule che aveva dato origine a quella precedente.
        
        Le penne, “inventate” già dai dinosauri, più di 130 milioni di anni fa, sono costituite da:
        
        il rachide, da cui partono delle lamine più piccole
        
        le barbe, tra loro interconnesse con microscopici uncini.
        
        un’asta centrale cornea e semi-rigida
  - - - Le code lunghe, che si aprono a ventaglio, tipiche di alcuni rapaci di foresta, come astore e sparviere, sono ottime per manovrare e frenare bruscamente tra gli alberi.
- - - - ci dice:
        
        «Di cosa sia una specie esistono una trentina di definizioni diverse. Specie potrebbe essere un gruppo di organismi che condividono determinate caratteristiche, oppure il fatto che si riproducano tra di loro dando una prole fertile». «Una specie è come un film, un’entità che evolve costantemente, anche se in tempi molto lunghi. Gli scienziati, invece, con la loro necessità di classificare e studiare piante e animali, è come se considerassero un’unica immagine, un solo fotogramma del film».
        
        in natura non esiste un confine netto. gli incroci possono avvenire in modo spontaneo.
  - - - in linea generale in questi incroci ci si aspetta un animale che, più o meno, come ormoni starà nel mezzo, sarà meno domestico, più timoroso e così via. Anche l’aspetto sarà misto
        
        A volte però è l’uomo che ci mette lo zampino: animali che di solito vivono separati si trovano fianco a fianco, magari in un parco, con maggiori probabilità di incroci. Talvolta poi alcuni ibridi animali vengono fatti nascere dagli scienziati per aiutare le loro ricerche.