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le biodiversità (A9) - Coggle Diagram
le biodiversità (A9)
LE PIANTE TERRESTRI SONO ORGANISMI PLURICELLULARI FOTOSINTETICI
LE CARATTERISTICHE DELLE PIANTE TERRESTRI
son stati i primi organismi a colonizzare le terre emerse
producono biomolecole e liberano ossigeno
si sono adattate creando
apparato radicale e sistema di vasi conduttori
pareti dispessite e lignificate delle cellule del legno
le peculiarità della riproduzione
alternanza di individui pluricellulari diploidi (sporofiti) con individui pluricellulari aploidi (gametofiti)
produzione di gameti tramite mitosi e di spore tramite meiosi
LE PIU' ANTICHE PIANTE A SEME: LE GIMNOSPERME
gimnosperme = piante in cui non è racchiuso il seme in un frutto
gruppo più vasto = conifere
coni = strutture contenenti semi
coni femminile =pigne
il processo di impollinazione e fecondazione dura più di un anno
LE PIANTE CON SEMI: LE SPERMATOFITE
spermatofite = piante con semi
il seme è una struttura costituita da un embrione racchiuso in un investimento con riserva nutritiva
il polline trasferisce sulle parti femminili le cellule che daranno origine alle cellule maschili
presenza di legno (tessuto di sostegno)
LE PIANTE CON FIORE: LE ANGIOSPERME
angiosperma = piante con semi all'interno del frutto
i fiori sono i loro organi sessuali
dall'ovario del fiore si originano i frutti
la parte più interna del fiore costituisce i carpelli
più carpelli fusi insieme formano il pistillo (organo femminile)
ovario = parte basale rigonfia del pistillo (ospita ovuli)
stigma = parte parte sopra su cui giunge il polline
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LE STRUTTURE DELLE PIANTE VASCOLARI
la prima che è comparsa è la tracheide
sono cellule di forma allungata con pareti spesse e lignificate
il sistema vascolare delle piante attuali è costituito da
floema, trasporta gli zuccheri prodotti dalla fotosintesi
xilema costituito da catene di tracheide disposti in colonne verticali; fornisce sostegno meccanico
novità delle piante vascolari
sporofito = pianta che osserviamo
radici = ramificazione di un fusto
foglie = strutture appiattite che svolgono la fotosintesi
le piante vascolari più semplici sono le pteridofite
le piante vascolari più antiche sono i licopodi
LE FOGLIE
costituite da una lamina fogliare che si inserisce sul fusto per mezzo di un picciolo
mesofillo = due zone di tessuto fotosintetico
il tessuto vascolare forma le nervature
epidermide = strato di cellule che riveste la foglia
stomi = pori sull'epidermide circondate da cellule di guardia che controllano l'apertura e la chiusura di ogni stoma
LE PIANTE NON VASCOLARI
sono prive di vere foglie, fusti e radici
permettono all'acqua di spostarsi per capillarità (forze di adesione e coesione)
distribuzione di minerali per diffusione
i muschi costituiscono il gruppo delle briofite
LE RADICI
esistono due tipi di sistemi radicali
sistema a fittone formato da una sola e grande radice
sistema fascicolato costituito da numerose e sottili radici
LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ORGANISMI
IL CONCETTO DI SPECIE
i tassonomisti sono gli esperti che classificano gli organismi
classificazione per sistema binomiale
ogni specie è definita da due termini latini in corsivo: il primo parla del genere ed il secondo della specie (Linneo=ideatore)
si basa sul concetto di specie morfologica
oggi invece è utilizzato il concetto di specie biologica, cioè si distinguono due specie quando sono riproduttivamente isolate (non possono scambiarsi geni)
speciazione = processo in cui una specie si suddivide in specie figlie
IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEGLI ORGANISMI
sistema linneano
le specie sono raggruppati in generi
i generi in famiglie
le famiglie in ordini
gli ordini in classi
le classi in phyla
le phyla in regni
i regni in domini
LA COSTRUZIONE DEGLI ALBERI FILOGENETICI
filogenesi = descrizione della storia evolutiva delle parentele tra gli organismi
albero filogenetico= è un diagramma che ricostruisce la storia e il percorso evolutivo
antenato comune= LUCA
costruzione
analisi dei cromosomi e dei geni
somiglianze nelle modalità di sviluppo
analisi della morfologia
studio dei reperti fossili
caratteri omologhi = caratteri ereditati da un antenato comune
analogie= somiglianze, frutto di adattamenti
I PROCARIOTI ABITANO LA TERRA DA MILIARDI DI ANNI
LE CARATTERISTICHE DEI PROCARIOTI
i procarioti abitano ogni ambiente della Terra per diversi fattori
presentano varietà di forme
quando le cellule aderiscono le une alle altre dopo essersi riprodotte, formano catene o masserelle
le cellule batteriche hanno tre forme
a bastoncello
elicoidali o virgola
sferiche
utilizzano diversi modi per muoversi
movimento a cavatappi (per mezzo di filamenti di proteine)
regolando la quantità di gas nelle vescicole gassose (procarioti acquatici)
metodo di locomozione (per mezzo di flagelli)
utilizzano processi metabolici diversificati
batteri chemioeterotrofi (assumono molecole organiche che demoliscono)
procarioti fotoeterotrofi
batteri fotoautotrofi (energia solare)
chemioautotrofi (usano diossido di carbonio per sintetizzare biomolecole)
IL RUOLO ECOLOGICO DEI PROCARIOTI
svolgono ruoli benefici
batteri produttori (marini) svolgono la fotosintesi e producono zuccheri
procarioti decompositori (suolo) metabolizzano composti organici presenti in organismi morti
i procarioti azotofissatori e nitrificanti forniscono azoto alle piante; i denitrificanti rimettono in circolo l'azoto
GLI ARCHEI VIVONO IN AMBIENTI ESTREMI
gli archei si differenziano dai batteri per maggiore DNA e per composizione chimica
un gruppo di archei comprende:
acidofili (amanti dell'acidità)
metalogeni (producono metano)
termofili (amanti del caldo)
alofili estremi (amanti del sale)
IL REGNO DEI PROTISTI E' IL PIU' ANTICO REGNO DEGLI EUCARIOTI
LE CARATTERISTICHE DEI PROTISTI
i protisti sono eucarioti
innovazioni che compaiono
due meccanismi di divisione cellulare: metosi e meiosi
possono avere riproduzione asessuata, ma anche sessuata
in gran parte unicellulari
LA VARIETA' DEI PROTISTI UNICELLULARI
i protisti comprendono organismi unicellulari e pluricellulari, possono essere fotosintetici e eterotrofi
i protisti pluricellulari possono formare organismi complessi
I FUNGHI SONO ORGANISMI ETEROTROFI CHE VIVONO IN OGNI AMBIENTE
LE CARATTERISTICHE DEI FUNGHI
sono organismi eterotrofi che si nutrono per assorbimento
si basa sulla secrezione di enzimi digestivi che demoliscono grandi biomolecole in più piccole
i funghi utilizzano substrati diversi
parassiti (assorbono nutrienti da ospiti vivi)
mutualisti (stabiliscono associazioni con altri organismi)
saprofiti (decompositori)
strutture
il micelio è formato da filamenti (ife)
la parete cellulare dell'ife è rinforzata da fibrille di chitina
il corpo è detto micelio
corpi fruttiferi = micelio che forma strutture complesse
ascomiceti (muffe)
basidiomiceti (funghi a cappello
zigomiceti (parassiti)
I LICHENI
associazioni mutualistiche tra un fungo ed un organismo fotosintetico (corrispondono all'unione di due organismi differenti)
le ife fungine assorbono i sali minerali
l'alga o il cianobattero svolgono la fotosintesi
si trovano in molte forme
frondosi (a forma di foglia)
fruticosi/cespugliosi (forme complesse)
crotosi (simili ad una crosta)