Una lunga età di guerre

La fine delle guerre di religione in Francia (1598) e la tregua (1609) tra Sagna e Province Unite furono solo una pausa in un contesto di guerra che durò fino al 1660.


LA GUERRA DEI TREN'ANNI (1618-1648)

La politica religiosa nell'Impero dopo il 1555

Con Ferdinando I e Massimiliano II la politica religiosa nell'impero fu caratterizzata da una tolleranza.

Rodolfo II riaprì lo scontro con i protestati e la pace religiosa venne interrotta.

Si formò una coalizione di Stati, l'Unione Evangelica (1608) guidata da Federico V del Palatinato, a cui si contrappone la Lega Cattolica guidata da Massimiliano di Baviera.

Rodolfo II muore (1612)

I suoi successori (Mattia e Ferdinando II D'Asburgo) erano intenzionati a restaurare il cattolicesimo nell'Impero.

L'inizio della guerra

L'intervento delle Potenze del nord

Le cause del successo del fronte cattolico:

In Germania riaprì il conflitto religioso.
L'imperatore pretese il rispetto della clausola della pace di Augusta (Editto di Restituzione 1629).

Nel frattempo

la guerra più sanguinosa in questi anni fu:

Nel 1617 Ferdinando II D'Asburgo ottenne il trono di Boemia ed annullò la concessione fatta ai culti non cattolici.

La popolazione di Praga si ribellò nel 1618 (La defenestazione di Praga).

Ferdinando II fu dichiarato decaduto e Federico V del Palatino salì al trono.

Il controllo della Boemia era vitale per gli Asburgo e quindi iniziarono una guerra. (Alleati: La lega Cattolica e la Spaga.)

I protestanti subirono una sconfitta nel 1620 (Battaglia della Montagna Bianca).
Sconfitta= Boemia sottoposta alla conversione.

La Spagna riprese il conflitto con l'Olanda(1621).

A sostegno dell'Olanda si schierarono la Danimarca e la Svezia. L'esercito svedese, guidato da Gustavo Adolfo, fu sconfitto nel 1634, concludendo questa fase del conflitto.

Nel 1654 la Svezia riprende a combattere.(Obbiettivo: Danimarca e Polonia. Prima guerra del Nord)

La guerra del Nord si concluse nel 1660 con il Trattato di Copenaghen e il Trattato di Olivia.

La fine della guerra

La Francia di Luigi XII e del suo ministro Richelieu decide di riaprire lo scontro.

La Francia continuò a combattere contro la Spagna fino al 1659.

Nel 1659 venne firmata la pace dei Pirenei.

La Francia stringe un'alleanza con la Svezia e con l'Olanda e concluse vittoriosamente nel 1648 (con la pace di Vestfalia) la guerra dei Trent'anni.

Nel 1635 dischiarò guerra alle monarchie asburgiche.

La Francia trasforma la guerra: diventa una guerra di egemonia.