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STORIA, BIENNIO NERO 1921-1922, Notte dei lunghi coltelli, come sono…
STORIA
Età Giolittiana (1901-1914)
compromessi
Dialettica hegeliana
socialisti
rivoluzionari
riformisti
riforme attente ai bisogni sociali
diffusione dell'alfabetizzazione
nazionalisti
irredentisti
futuristi
colonialismo e autoritarismo
Libia
Pascoli
Dodecaneso
cattolici
democratici cristiani
cattolici moderati
Patto gentiloni
maggioranza liberale
protezionismo
questione meridionale
Verga
Belle Epoque (1870-1914)
Nuova industria
Catena di montaggio
fenomeni spersonalizzanti
Naturalismo francese
alienazione
società di massa
sindacati
socialismo
Marx
Freinet
rivolta dello stomaco 1898
assassinio di Umberto I
grandi partiti
Tensioni in europa
Nazionalismi
Pangermanismo
Panslavismo
Razzismo
Darwinismo sociale
Antisemitismo
dreyfus
pogrom
ghetti
Imperialismo
scrumble for africa
Giappone
Guerra Russo Giapponese 1904-1905
sconfitta di Adua 1896
Guerre balcaniche (1912-1913)
indipendenza
Indebolimento Turchi
Triplice alleanza
germania
Italia
Impero austro-ungarico
duplice/triplice intesa
Russia
Francia
Inghilterra
Prima Guerra Mondiale
cause
prossime
28 Giugno 1914 assassinio dell'Arciduca Francesco Ferdinando
Gavrilo Princip PANSLAVISTA
remote
instabilità regionali
nazionalismi
irredentismi
conflitti sui balcani
tensioni internazionali
Balcani (interessano alle grandi potenze)
Alsazia e Lorena
Competizione economica
colonialismo
corsa agli armamenti
perchè definita MONDIALE
più di un fronte
europei
coloniali
coinvolgimento di tutta la popolazione
riflessioni intellettuali
coscrizione obbligatoria
manodopera femminile e infantile
ridtrettezze alimentari
fronte interno
dirigismo economico
indagine da parte degli Austriaci
la Serbia si rifiuta di collaborare
paura di troppa ingerenza
paura di essere sottomessa
panslavista
28 Luglio 1914 L'Austria dichiara guerra alla Serbia
la Russia mobilita l'es in difesa della Serbia
la Germania dichiara guerra a Russia e poi Francia
Scopo: guerra di movimento
invade Belgio
attacca Francia da nord
GB entra in guerra contro l'impero germanico
Prima battaglia della Marna
si stabilizza il fronte Occidentale
Battaglia di Ypres, 1915
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War Poets
i Russi veloci invadono la Sassonia
Battaglie di Tannenberg e dei Laghi Masuri
si stabilizza il fronte Orientale
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L'impero Ottomano entra in guerra
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Italia neutrale
Nazionalisti, irredentisti, socialisti rivoluzionari, liberali di Dx antigiolittiani, sindacalisti rivoluzionari, socialisti dissidenti, mussolini
favorevoli alla guerra
Conseguenze
finiscono gli imperi centrali
i popoli insorgono contro i sovrani
si formano le repubbliche
i trattati di pace di Parigi
Versailles
Germania
perdite
Alsazia
Lorena
Polonia
Sassonia (pezzi)
Danzica
Monti sudeti
di cultura tedesca
smilitarizzazione di Rhur e Saar
ingenti somme
Sevrès
Impero Ottomano
perde territori inglesi e francesi
Saint-Germain
Austria
perdite
nord
Cecoslovacchia
sud
Iugoslavia
ungheria
transilvania
Romania
Trento
Alto Adige
Istria
Fiume e Dalmazia
punitivi
non rispettano i 14 punti
SOCIETA' DELLE NAZIONI
Primo dopo guerra
Roaring twenties and Great Depression
problemi di tutte le potenze (vincitrici e vinte)
Riconversione delle industrie
Inflazione
Aumento del debito pubblico
conflittualità sociale
BIENNIO ROSSO 1919-1920
Germania
elementi favorevoli all'insorgere di un totalitarismo
Repubblica di Weimar
Parlamentare
presidenziale
Federale
il presidente ha tantissimi poteri (futura rovina)
Partiti moderati
socialdemocratici
cattolici (zentrum)
Partiti rivoluzionari
Lega di spartaco (comunisti)
Settimana di sangue a Berlino del gennaio 1919
partiti ultranazionalisti
Freikorps
org paramilitare
riportare la germania in auge
conservatori, monarchici
Nazionalsocialisti
Squadre d'Assalto
convogliano malessere e frustrazione
vogliono riportare la Germania ad essere una grande potenza
ideologia esplicita fin dal principio
Nazionalismo
Militarismo
Complottismo
risentimento verso i paesi democratici
senso di umiliazione
eventi fondamentali
1920
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1923
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1929
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Contesto culturale
esaltazione di
particolarismi
comunità di appartenenza
terra
patria
forza
razzismo
antisemitismo
incapacità di risollevarsi dopo la guerra
Italia
Vittoria mutilata
Dalmazia
avrebbe dovuto essere annessa all'Italia ma per il principio di autodeterminazione non viene annessa (prevalenza di slavi)
Fiume
non avrebbe dovuto, ma è abitata in prevalenza da italiani
occupazione da parte di D'Annunzio
Insoddisfazione generale
Biennio Rosso 1919-1920
esempio dei Soviet
Consigli di fabbrica
sciperi
agitazioni
terre incolte
vogliono migliori condizioni di vita
sedato con militarismo aggressivo e nazionalista
FASCI ITALIANI DI COMBATTIMENTO
Instabilità politica
declino dei liberali e crisi della nuova società
Partito Popolare italiano di Don Sturzo (20%)
Socialisti (32%)
Massimalisti
Riformisti
Ordinovisti
PCI 1921
Giolitti
1920: Trattato di Rapallo
Fiume città libera
Dalmazia alla Jugoslavia
Istria e Zara all'Italia
lascia che il Biennio Rosso si esaurisca senza contrastare le camicie nere
Russia
condizione a fine 800
Ancient Regime sotto la famiglia Romanov
Nazionalismo
razzismo e antisemitismo
Tensioni sociali
servi della gleba
kulaki (ricca borghesia agraria)
arretratezza nelle condizioni degli operai
politica espansionistica
guerra giappo-russa per la Corea 1904-1905
DOMENICA DI SANGUE, Gennaio 1905
manifestazione pacifica contro il regime, guidata da un prete ortodosso, Gapon, di fronte al palazzo d'inverno
sedata con le armi dall'esercito
genera focolai di rivolta e scioperi, proteste sociali
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nascono i SOVIET
nascono i grandi partiti
socialisti rivoluzionari
socialdemocratici
menscevichi
rivoluzione che parta dalla borghesia
fiducia nella borghesia liberale
bolscevichi
rivoluzione che parta dal popolo oppresso diretto da RIVOLUZIONARI PROFESSIONISTI
LENIN
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costituzionali democratici
Dicembre 1917 la guerra civile
ARMATA ROSSA
Trotzij
sostegno di
contadini (paura di ritorno delle grandi proprietà terriere)
rivoluzionari
Lenin
ARMATA BIANCA
Denikin
sostegno di
inglesi
francesi
tedeschi
fedeli allo zar
dura 4 anni
comunismo di guerra
economia sotto totale controllo centralizzato
requisizioni
nazionalizzazioni
violente repressioni di rivolte
come risolvere i problemi interni alla Russia?
arretramento economico momentaneo
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1922 nasce URSS
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nascono campi di concentramento, lager
milioni di vittime
fame e miseria
devastazione
famiglia reale condannata a morte
vinta da Lenin
Seconda Guerra Mondiale
Guerra fredda
Costituzione
EUROCENTRISMO
SECOLARIZZAZIONE
AUTODETERMINAZIONE
guerra civile spagnola
BIENNIO NERO 1921-1922
violenti atti intimidatori da parte delle squadre fasciste
Governo di coalizione
"Blocco nazionale"
: errore enorme
Giolitti, liberali
Cattolici moderati
Mussolini
Giolitti non riesce a tenere insieme idee così diverse quindi si dimette
27-28 Ottobre 1922
Marcia su Roma
il Re Vittorio Em. III chiama Mussolini per nuovo governo
Ha inizio il ventennio Fascista italiano
TOTALITARISMO IMPERFETTO
PnF modifica i suoi presupposti teorici
contraddizione nell'ideologia
squadrismo rivoluzionario nazionalista
conservatorismo tradizionalista
grande borghesia industriale
16 Novembre 1922 Discorso del bivacco
minaccia le opposizioni
stabilità
fine delle violenze
FASE AUTORITARIA 1922-1924
FASE TOTALITARIA 1925-1943
leggi fascistissime del 1925
antiliberali
più potere al governo
indebolimento del parlamento
Mussolini diventa capo del governo
limita le autonomie locali
Podestà
Organizzazione per la Vigilanza e la Repressione dell'Antifascismo
tribunale speciale per la sicurezza dello stato
pena di morte
esilio
confino
riforma elettorale del 1938
99% dei voti
unico partito
SI-NO, colori diversi
1939 abolisce il parlamento
fabbricazione del consenso
indottrinamento scolastico
MinCulPop
propaganda per sviluppare senso di appartenenza alla nazione
grandezza dell'impero romano come mito unificatore
simbologia
coreografie
culto del capo
riforma gentile per creare èlite di futuri dirigenti
distinzioni di genere
forte apparato repressivo OVRA
Reintrodotta la pena di morte
cinegiornali
canzonette
uso della radio per trasmettere messaggi politici alla massa
organizzazioni sociali di regime
opera nazionale balilla
privarli della loro identità
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opera nazionale dopolavoro
entra nella vita degli italiani
spende tutti i soldi!!!
politica economica
liberismo 1922-1924
gov di coalizione con giolitti
protezionismo 1924-1929
celebra la nazione, autosufficienza
battaglia del grano
quota 90
politica deflazionista
dazi alti
interventismo 1929-1935
stampa troppa moneta e svaluta nuovamente la lira
autarchia 1935-1943
autosufficienza
guerra ingiusta in Etiopia
corporativismo
terza via tra socialismo e capitalismo
esce dalla società delle nazioni e rifiuta gli aiuti esterni
politica estera
equilibrio 1922-1934
ristabilisce il controllo della Libia contro le sacche di resistenza
ottiene Fiume con il trattato di Roma del 1924
imperialismo 1935-1943
guerra in Etipia
si avvicina alla germania
sostiene la Guerra civile spagnola 1936-1939
alleanze
asse roma-berlino
patto d'acciaio 1939
patto anticomintern 1937
rapporto con il Vaticano
Patti Lateranensi 1929
politica razziale
sett-nov 1938
competizione con hitler
divieto dei matrimoni misti
cambiamento repentino
il re firma
Hitler non lo obbliga
contributo al genocidio
confronto
Gran Consiglio del Fascismo
Milizia volontaria per la sicurezza nazionale
tramite le leggi conquista il potere
riforma Gentile 1923
Legge elettorale Acerbo
monopolio del parlamento
elezioni del 1924 brogli elettorali
DELITTO MATTEOTTI 10 GIUGNO 1924
tutti hanno paura di un ritorno al biennio rosso
Notte dei lunghi coltelli
come sono arrivati alla rivoluzione
cosa accade dopo la rivoluzione