Nel periodo fascista, i poeti e gli scrittori del tempo erano tenuti a favorire e ad approvare gli ideali fascisti, non tutti però rispettavano gli ideali imposti e quindi diventavano antifascisti. Come nel caso di Carlo Levi, che fu uno scrittore italiano antifascista molto importante, diventato famoso grazie al suo romanzo autobiografico denominato “Cristo si è fermato ad Eboli” . Carlo Levi per il suo orientamento antifascista, fu arrestato e confinato cioè subì una restrizione della libertà personale. Questo tipo di pena in quel periodo era molto usata , al giorno d’oggi il confino è stato abolito , grazie all'articolo 13 della costituzione italiana che spiega come la libertà personale sia inviolabile , ma possiamo anche collegarlo all’articolo 16 che invece spiega come ogni cittadino possa circolare e soggiornare liberamente in ogni parte del territorio italiano , salvo le limitazioni da parte della legge.