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appunti organizzazione 4 - Coggle Diagram
appunti organizzazione 4
lezione 9
rappresentazione influenzata da 3 tipi di filtri: neurologico, genetico sociale e individuale
I meccanismi che sono alla base della costruzione della mappa della realtà sono diversi: generalizzazione, cancellazione selettiva e deformazione
Con il modello di Weiner chiariamo meglio questa azione e quindi la pericolosità dell’azione degli stereotipi e dei pregiudizi nei contesti del lavoro da parte, in particolare, dei supervisori.
Ciascuno di noi crea una rappresentazione del mondo in cui vive: creiamo cioè una mappa o un modello per originare il nostro comportamento.
errori percettivi: l’effetto alone -> impressione generale che influenza i giudizi successivi, indulgenza -> tendenza a valutare costantemente in un modo molto positivo, tendenza centrale --> tendenza neutrale, effetto attualità -> tendenza a ricordare le informazioni più recenti e Effetto contrasto -> tendenza a valutare persone e oggetti confrontandoli con le caratteristiche di persone e oggetti osservati.
è un processo che prevede 4 fasi: prima fase è è la selezione attiva e la comprensione, seconda fase è la fase di codificazione e semplificazione, la terza fase di immagazzinamento e conservazione -> caratterizza la memoria degli eventi. La quarta fase è quella del recupero e della reazione sulla quale sviluppiamo giudizi e decisioni
Tutto questo è alla base della nascita degli stereotipi e del pregiudizio (ridurre complessità fenomeno)
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profezia che si auto-avvera: che si possono ottenere livelli più elevati di efficacia e di produttività se i manager e hanno delle alte aspettative nei confronti dei propri collaboratori
la percezione è un processo cognitivo che ci permette di interpretare e capire ciò che ci circonda (no sempre corrisponde a dato reale
lezione 10 e 11
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Il rinforzo: prevede che un comportamento che genera conseguenze positive tende a venire ripetuto, quello che genera conseguenze negative viene cessato
La ricerca sulla motivazione del lavoro: stuttura della motivazione (Maslow, ERC..) e processi di valutazione (goal setting, locke..)
modello ERC: parte dal modello di Maslow, ma meno categorie (fabbisogni esistenziali, relazionali e di crescita) --> tiene contemporaneamente conto di questi livelli
Il modello dei fattori duali: distingue tra fattori igienici (insoddisfazione, non insoddisfazione) e fattori motivanti (non soddisfazione, soddisfazione)
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goal setting di Locke: Per aumentare la percezione di autoefficacia, le persone devono sapere in quali direzioni rivolgere i propri sforzi. Per ottenere questo effetto, è però necessario che gli obiettivi siano: chiari e specifici, sfidanti ma raggiungibili e condivisi.
McClelland 3 motivi che spiegano la struttura motivazionale: Achievement: il successo, la realizzazione, potere (motivazione per controllo) o affiliazione (motivazione per accettazione in gruppo)
motivazione ripartita in 3 aree: professionale (associata allo sviluppo e alla realizzazione di un’identità professionale), a partecipare (processi anche di riconoscimento sociale) e a produrre (raggiungere un risultato)
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La motivazione è la spinta all’azione e l’insieme di motivi e di modalità che inducono gli individui ad attivare le proprie energie lavorative verso prescelte linee di condotta