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La magia di Malinowsky - Coggle Diagram
La magia di Malinowsky
L'origine della moderna tradizione di ricerca etnografica è fatta risalire al lavoro di Malinowsky nelle isole Trobiand fra il 1916 e il 1918
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lavoro sul campo preceduto da una specifica formazione in antropologia (a differenza di Boas, Chushing o Rivers) - studiò alla London School of Economics con Westmark e Seligman + contatto con Haddon e Rivers (con i quali partecipò alla Committee on Antropology a Oxford
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1914-15 primo soggiorno nell'isola di Malibu Malaysia- imparò la lingua ma non elaborò i principi dell'osservazione partecipata - rimase sul campo per brevi periodi e utilizzò Notes and Queries *1912 rivers - aspirazione di sviluppare il metodo genealogico.
nelle Trobriand Nuova Guinea sviluppò il metodo che divenne distintivo dell'antropologia 1915-16 e 1917-18 - rivoluzione metodologica basata su 3 principi:
- vivere per molto tempo come un indigeno fra gli indigeni - competenze nella lingua locale - raccolta di fatti della vita reale e del comportamento tipico
- base di principi, valori e conoscenza scientifica antropologica e etnografica - contesto accademico
- adottare particolari metodi di raccolta e elaborazione dei dati - attraverso il metodo della documentazione statistica mediante la prova concreta - raccolta di dati tar loro confrontabili (elaborazione di tavole sinottiche e carte mentali) allo scopo di avere una visione completa
ma il metodo di M. non è una questione di regole ma di stile di lavoro sul campo - condizioni buone di lavoro - "magia dell'etnografo" come un'applicazione di regole e di buon senso
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i diari pubblicati nel 1967 25 anni dopo la sua morte vs la sua opera più grande: Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva 1922
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dagli scritti emerge infatti che non era un uomo capace ma - contorto, preoccupato e narcisista - accusato anche di razzismo per l'uso di nigger per indicare i nativi
passò gran parte del tempo desiderando essere altrove - situazione di profondo disagio, smarrimento e solitudine
l'osservazione partecipata di M. si è rivelata essere fondata su principi contraddittori e irrealizzabili - relazione tra osservare e partecipare molto problematica
paradosso dell'osservazione partecipante: più si partecipa meno sarà possibile osservare e notare comportamenti che a lungo andare sembreranno naturali
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l'osservazione di M. si è concentrata sull'osservazione piuttosto che sulla partecipazione rivelandosi un monologo sull'altro
fu infatti nella sua permanenza un interrogatore bianco e ricco, servito e riverito, tollerato a fatica - come un piccolo Lord - basava le sue conversazioni con gli informatori su doni di tabacco
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barriere di status, ricchezza e potere - nativi intolleranti alla sua presenza
nei sui scritti critica fortemente la struttura coloniale - colonizzatori ignoranti e insensibili riguardo la vita dei nativi (i suoi informatori parlavano degli indigeni in modo ignorante, superficiale e pieni di pregiuzi da uomini bianchi)
ebbe sempre degli informatori - quindi non fu mai solitario nella vita nativa - il cui pensiero individuale diventava caratteristica della cultura in generale (informatori = interpreti originali)
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la partecipazione implica parità sociale che era insostenibile nel contesto di M. - dominato da rapporti coloniali dove le leggi britanniche erano state imposte con l'indirect rule (tassazione e punizioni corporali per costringere i nativi a lavorare [soprattutto nelle miniere d'oro dove la mortalità era del 20%])
non aveva nessun deisderio di parità sociale - considerava l'oggetto del suo studio come specimen zoologici - che chiamava come selvaggi, stone age men e nigger
dal punto di vista teorico li considerava paritariamente umani ma nella pratica si considerava membro di un'èlite - superiore
non si interessò mai al punto di vista del nativo - status di superiorità - non interessato a ciò che "sentivano" ma solo all'essenza culturale omogenea
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Argonauti del 1922 cambiò il punto di riferimento della disciplina e inspirò una serie di nuovi antropologi - generazione di "monografisti" (autorità etnografica - modello monologico - monologo sugli altri)
che si radunarono alla London School of Economics - influenze teoriche di Brown di spostare l'attenzione da cultura a struttura sociale
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Evans-Pritchard
testo sulla stregoneria 1937 e sui Nuer 1940 - divennero il prototipo per gli studi etnografici in Uk
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tutta la produzione dagli anni 40 a 70 come un tentativo di applicare le astrazioni dii Brown alle partiche di Malinowsky
Brown impianto epistemologico + obbiettivi scientifici portarono a disinteressarsi del lavoro sul campo
1908 ricerche fra i raccoglitori delle isole Andamane + 1922 tra i karriera nordovest australiano - che non produssero nessun contibuto metodologico (tecniche uguali a quelle di Rivers)
soggiorno a Chicago 1931-37 influenzò la tradizione statunitense dominata da Boas e dai suoi allievi (condotet tra gli indiani nord-americani - brevi visite - testi di memorie pubblicati come articoli e non monografie)
Mead e il suo lavoro samoano iniziato nel 1926 - spirito scientifico Boesiano - costituisce la prima etnografia malinowskiana Americana
dagni anni 30 l'antropologia americana cambiò concentrandosi principalmente sull'analisi dei dati che sulla raccolta (Boas) - studio della cultura attraverso l'analisi degli individui (psicologica) senza elaborare riflessioni sull'applicazione di ricerca sul campo
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le lezioni di Brown ebbero forte impatto su studenti statunitensi: Eggan, Redfield, Warner, Sol Tax, Linton - ricerche sociologiche
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In Francia riflessione metodologica ostacolata dalla divisione del lavoro fra raccoglitori di dati sul campo e i teorici
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