A questo proposito gli indipendentisti cubani, aiutati dagli Stati Uniti, iniziarono una guerra contro la Spagna. Il 15 febbraio 1898, la corazzata Maine, inviata all'Avana, esplose; gli Stati Uniti accusarono la Spagna dell'affondamento e dichiararono un ultimatum in cui si chiedeva il ritiro degli spagnoli da Cuba. Al rifiuto della Spagna, il governo americano dichiarava ufficialmente guerra.
Iniziò così la guerra ispano-americana, che successivamente si estese ad altre colonie spagnole come Porto Rico e le Filippine. La guerra si concluse con la vittoria degli Stati Uniti, e quindi con la perdita da parte della Spagna dei suoi ultimi territori coloniali.