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SARDEGNA - Coggle Diagram
SARDEGNA
TERRITORIO:14% montagna, 19% pianura,67%collina
FIUMI:Flumendosa,Tirso,CoghinasTemo,
LAGHI:Barazza(naturale),Gusana(artificiale),Baratz(artificiale) , numerosi gli Stagni costieri di acqua salata S.Giusta Marceddi,Molentargius,
RILIEVI:massiccio del Gennargentu,Monti della Gallura, monti Aggius,monti dell'Anglona,monti del Logudoro,monti Nurra,gruppo monte Ferru,monti di Alà,monti del Sarcidano,
ISOLE E ARCIPELAGHI:Asinara,Arcipelago di La Maddalena, Isola di S. Pietro, Isola di S. Antioco,e molte isole minori
PIANURE: Piana del Cedrino,Piana del rio Posada, Piana Muravera
CLIMA: mediterraneo temperato
COSTE:rocciose alte e basse,cale sabbiose,le costiere scogliose sono formate da rocce calcaree e arenaria
PROCINCE
CAGLIARI(capoluogo)
NUORO
ORISTANO
SASSARI
SUD SARDEGNA
CONFINI
NORD:Bocche di Bonifacio(che la separa dalla Corsica)
OVEST: Mar di Sardegna (che la separa dalle isole Baleari)
SUD: Canale di Sardegna(che la separa dalla Tunisia)
EST: Mar Tirreno(che la separa dalla penisola Italiana)
PIATTI E PRODOTTI TIPICI:Pecorino Sardo ,Fregola con frutti di mare e zafferano,Zuppa Gallurese, Porceddu sardo, spaghetti con ricci di mare ,grappa filo e ferru, mirto ,pane carasau,Colurgiones,,le Seadas, pardulas
SETTORI ECONOMICI
SETTORE PRIMARIO
AGRICOLTURA:cereale, viti, ulivi, carciofo,ortaggi, arance barbabietole da zucchero,pomodori
ALLEVAMENTO:Ovini, caprini e bovini
TRANSUMANZA E PASTORIZIA "SA TRAMUDA" : trasferimento stagionale di greggi dalla pianura alla montagna ,ancora oggi si pratica la transumanza nella zona di Villagrande e Arzana, nel resto dell'isola le stalle moderne hanno sostituito questa tradizione ,il sale e la brezza marina della costa fa si che la flora di cui si cibano gli animali muti fisiologicamente affichè incida sulla produzione di latte.
PESCA:anguille muggini,mitili, aragoste, coralla,tonno,
SETTORE SECONDARIO:è di scarso rilievo
INDUSTRIA: petrolchimica alimentare, tessile , del legno e del sughero
ARTIGIANATO:è sostenuto da apposite scuole, al servizio del turismo :TAPPETI ARAZZI PIZZI, CERAMICHE,GIOIELLI, FERRI BATTUTI ,coltelli, cestini
SETTORE TERZIARIO
TURISMO
Cala Mariolu,sassolini bianchi; Villaggio Tiscali costruito lungo le paretidella dolina dove si apre si scorge da una spacatura sulla valle di Lanaittu;Cala Gloritzè nasce da una frana e diventa famosa per il suo pinnacolo; Parco nazionale della Maddalena bellezza naturale e acque incontaminate;Chia susseguirsi di spiagge e dune; Su Gorrupo cayon più profondo d'Europasi raggiunge attraverso un sentiero;Stintino spiagge bianche e sinissima sabbia fondale bassissimo simbolo è la Torre della Pelosa;Costa Smeraldacosta tra le più affascinanti al mondonumerose insenature;Strada litoranea Bosa regala paesaggio spettacolare scogliere a picco sul mare;Barbagia cuore della Sardegna zona montuosa al centro della regione sul Gennargentu
TRADIZIONI: Mamuthones maschere tipiche per processione danzata composta ci sono diverse interpretazioni da cosa nascono,indossano una maschera nera di legno vestiti con pelli di pecora nera sfilano in riga ordinata mentre intorno a protezione sfilano in movimento agitando campane gli Issohadore ; tutte le tradizioni sono legate alla musica sarda "Su ballatundo" accompagnati dai launeddas ,il canto è tenore, i costumi tipici tradizionali rappresentano il simbolo di appartenenza alla collettività, ogni festa isolana rappresenta la vita in comunità, durano diversi giorni.
DIALETTO: Il sardo appartiene al gruppo romanzo delle lingue indoeuropeema considerata autonoma per i sistemi dialettali,più conservativa derivante dal latino , nel 1997 la legge regionale riconosce la pari dignità della lingua sarda all' italiano
